Di ritorno dalla rilassante vacanza in montagna, giusto con l'intermezzo di una giornata lavorativa nella nuova sede e di una gustosa capatina alla fiera dell'artigianato, eccomi proiettato a pochi minuti dal Derby.
Non ho mai parlato della mie passioni sportive anche se, con questo post, ho la sensazione di manifestare in pieno la mia assoluta fede rossonera.
Oggi lascio da parte le mie polemiche sulla gestione tecnica della squadra in questa stagione, o le mie poche speranze di finire l'anno con qualche trofeo in tasca ed ora entrerò in ritiro spirituale sperando di dare una spinta ai ragazzi. Guai a perdere, sia per l'importanza ovvia del derby con tutte le sue implicazioni, sia per non veder passare immobili l'ultimo treno scudetto. I gobbi li vedo così lontani quasi spariti nella nebbia. Sfido cabala, e scaramanzia che mi consigliavano di non aprire bocca prima del l'incontro e..forza ragazzi. Ci risentiamo a fine partita....sperem.
25 commenti:
Vorrei evidenziare il fatto che, per la prima volta nella mia vita, sento che ci sono biglietti per il derby invenduti.
E che, per la prima volta, vedo in città la più totale indifferenza per l'evento.
Che questo calcio italiano alla deriva tecnica, economica, morale e civile, nonchè oramai in simbiosi con la destra, abbia finalmente cominciato a stufare un po' di gente ?
Ho capito come anche io abbia cambiato l'atteggiamento verso il calcio, sport che comunque mi piace ma soprattutto giocato dai britannici, quando mi sono sentito molto a disagio sentendomi definire "tifoso di calcio" da un nostro comune e grande amico.
Quando vince il Milan sono contento e vedere giocare male la squadra mi infastidisce, per carità, ma parlare di "fede" e termini del genere mi sembra onestamente esagerato.
Caro rugbysta, sicuramente i biglietti invenduti sono l'ennesimo sintomo della crisi del calcio. Mi viene un dubbio. Non è che una delle cause sia però da imputare non alla disaffezione dei tifosi ma al biglietto nominativo, che impedisce ai bagarini l'acquisto di decine o centinaia di biglietti pro capite che poi non è detto che corrispondessero a posti occupati allo stadio?
A proposito, tu che ieri l'hai visto da vicino, come sta Lomu?
Al Pianista dico: spero che, ai prossimi mondiali di calcio, preso dall'entusiasmo, non ti scappi un post intitolato "forza italia"....
Al Rugbysta dico: il disagio che hai provato subendo da me quel tipo di "insulto", denota quanto il tuo livello sia notevolmente superiore alla media dei "tifosi": il vero "tifoso" sarebbe stato fiero d'esser denominato tale; ti chiedo scusa, ma nei momenti di accaloramento capita di dire cose sopra le righe. Forse è bene però che io chiarisca cosa intendo per "tifoso" e perchè ne dia una accezione negativa: per me il "tifoso" è quello che vede tutto il bene rispecchiato nella propria fazione e tutto il male nell'avversario. Certo, l'avversario può diventare nemico (in politica, ad esempio) e in quel caso non si possono fare sconti, ma per differenziarsi dal nemico è necessario non comportarsi come lui (a questo proposito leggasi il mio commento al post "Fosf...orrore" su questo blog).
Aiutatemi. Credo di essere affetto dal terribile virus della tifosite. Spiegatemi almeno che tipo di tifoso sono così troveremo insieme la cura.....
Non ti puoi salvare....Sei come il bieco cassanese!
Pianista, io sono juventino, quindi sportivamente tuo nemico, ma ti dò un consiglio: resta pure malato di "tifosite",lascia piuttosto curare gli altri dalla menosite" che li affligge.
Cosa c'è da vergognarsi ad essere tifosi di una squadra di calcio?
Io non conosco rugbista sudafricano ma magari è più tifoso di me solo che per atteggiarsi non poco, finge distacco, salvo poi soffrire davanti alla televisione come tutti gli altri TIFOSI.
Per quanto riguarda il termine fede sono d'accordo che per il calcio è forse una parola esagerata, ma ritengo esagerata anche quella fede a cui molte persone sono spinte dal bigottismo inculcato dai preti.
Bolso67, tu hai chiesto scusa a un tuo amico perchè una volta lo hai definito tifoso? E ora lubrifichi le sue chiappe dicendo che è di livello superiore agli altri? Ah ah ah
Mmhhhhh.....Io adoro lubrificare anche le chiappe.....è un'attività che mi piace parecchio.
Spandi merda 70 è un grande e ha capito tutto :-P
Lomu è sovrappeso non poco, e non sembra più lui, anche se grazie a lui a Calvisano sabato hanno fatto 4.500 spettatori.
Come guarire dalla tifosite ? Pensa che il calcio italiano è in mano alla destra, che usa il calcio stesso ( che acconsente ) per crearsi consenso ! Non a caso, il linguaggio spesso calcistico che usano i suoi esponenti è diretto proprio alla platea dei tifosi.
Goditi i novanta minuti della partita, ma poi a fine partita non dare al calcio la priorità che non merita.
Atteggiarmi io ? Sono troppo pigro per farlo.
Grazie bolso67.
Resta un problema .... filosofico. Ma quando veramente l'avversario politico, come ora, rappresenta tutto il male, come facciamo a differenziarci dai tifosi quando rifiutiamo in toto il nostro avversario ?
Potrebbe essere la profondità dell'argomentazione la chiave di volta per differenziarsi ?
"Infuria la polemiga" direbbe Bìshkardi...
Urenti code di paglia s'accendono in vacua, rubiconda e nebbiosa fiamma, che prontamente d'ossigeno s'impingua.
Aggiungo un altro argomento per rinforzare la mia visione sull'attuale stato del calcio italiano.
Come definire un ambiente che reagisce con fastidio alla giusta protesta di Zoro, alla fine quasi colpevolizzando lui accusandolo di protagonismo e vittimismo, e che non vuole prendere posizione contro le provocazioni di Di Canio ?
Lasciamo questo calcio a quelli di destra.
Di Canio è un koatto da laida periferia romana....è il prodotto dell'emarginazione suburbana....è il corollario del teorema che ho più volte dimostrato: la destra crea i suoi mostri con la scissione dell'individuo dal fenomeno, con l'oblìo delle relazioni tra causa ed effetto, con il negazionismo storico e inoculando la conflittualità di stampo sciovinista nazi-solipsista nel genoma dello stesso sottoproletariato urbano, con l'accelerazione della riproduzione esponenziale e metastatica di coloro che dovranno popolare le nuove colonie di emarginazione culturale, economica e intellettuale .
Non è questa la sede per andare oltre in questo settore del blog....altrimenti il blogmaster "la cui mano danza tra tasti d'ebano e d'avorio" ci farà il cazziatone perchè andiamo fuori tema.
Finalmente una voce fuori dal coro di amici e parenti ha visto il mio blog è vi partecipa. Ma cavolo, proprio uno juventino. Chissa chi sei "spandi merda 70". Comunque il dibattito s'infiamma sul calcio e non su temi più importanti, come previsto.
Ringrazio soyuz1968 per il complimento, anche tu sembri simpatico e sono pienamente d'accordo con te su Di Canio, anche se alcune cose che hai scritto mi risultano un pò difficili da comprendere.
Pianista, d'ora in poi seguirò con attenzione il tuo blog, mi piace e soprattutto mi sembra di avere capito che ci potranno essere delle belle discussioni nei commenti.
Caro spandi merda 70, non è mia abitudine lubrificare le chiappe: di solito inkulo a secco! Ho chiesto scusa a Rugbysta perchè è un amico che ha, di fatto, riconosciuto che il calcio è diventato uno sport di quella materia che tu spandi; essendo quindi il calcio argomento meno nobile di qualsiasi altra cosa su cui si possa disquisire, non si possono usare parametri calcistici per trattare altri argomenti. E al Rugbysta dico che ci si differenzia dal nemico/avversario riconoscendo, senza remore, limiti ed errori della fazione che si sostiene(è noto che il "tifoso" non veda mai i rigori contro...). Al Pianista dico che per guarire dalla tifosite, basta pensare che è sciocco scalmanarsi per 11 stronzi che lavorano letteralmente coi piedi (chiedo scusa, 1 lavora anche con le mani), guadagnando milioni (e "letterine") alla faccia di chi li segue allo stadio o su sky. A Soyuz68 risponderò solo quando scriverà "potabile", ovvero quando anch'io, povero ignorante, potrò capire i suoi discorsi(...riemerge il mio codapaglismo).
P.S per spandi merda70. Concordo pienamente con te su due cose: l'avversione per i preti e l'indecifrabilità dei discorsi di soyuz68.
Visto che 6 nuovo di questo blog, è bene che tu sappia che io, il pianista, il rugbysta e soyuz68 ci conosciamo da anni.
Da come parli Bolso67 deduco che odi il calcio e quindi pur non pensandola come te (in quanto mi piace il calcio come del resto molti altri sport) non posso fare altro che accettare i tuoi discorsi. Ma quello che intendevo io è che se uno è tifoso è tifoso e non se ne deve vergognare, mi fa molta più pena chi segue una squadra del cuore ma finge di essere menefreghista di chi lascia anni di vita allo stadio urlando come un disperato. Non so se anche per te è così ma anche io conosco gente di questo tipo, che in occasione di partite risulta irreperibile, ma che poi quando parla con me o con altri fa il superiore, il sostenuto e parla del calcio come di un giochino da idioti. Mi fanno anche ridere quelli che fanno i moralisti sullo sperpero di soldi nel mondo del calcio, ma che poi a fine campionato seguono tutti i programmi sportivi per sapere quale nuovo affare di mercato farà la loro squadra del cuore, e si indignano e si incazzano se non vengono spesi soldi per rinforzare la rosa. Quale tifoso juventino, me incluso, era indignato per la cifra spesa per Vieira e non era contento dell'acquisto? Nessuno, e lo stesso vale senz'altro per Gilardino al Milan e si potrebbero fare altri migliaia di esempi.
Cambiando argomento penso che parlando di sport, politica etc etc non si debba parlare di nemici, ma di avversari. Il nemico si deve abbattere, l'avversario battere.
Spandi merda 70, se sei una bella figa sei davvero benvenuta e magari potrai ambire ad uscire con noi: ma 70 sono gli anni o l'anno di nascita? In ogni caso, anche se corredata di cromosomi XY alla ventitreesima coppia dei tuoi cromosomi, sei vecchia....ma se la tua beltà è come rosa fresca e aulentissima, parimenti al pulcherrimo fiore di John Voigt, sarà nostro impegno soprassedere.
Guardate che cerco di scrivere con i termini che più s'accostano ai miei pensieri......dopotutto non è nulla di così "impressive"
Mmmmhhhh a secco puoi anche dissanguare e la cosa è per me "impressive": di "rimmante" lingua umetto lieve lo sfintere......
Non odio il calcio in sè (in fondo dovrebbe essere un gioco) ma quando sono costretto a sapere (si, costretto: qualunque rete tv parla di calcio a qualsiasi ora, che palle!) che il tale attaccante si è "tuffato" per guadagnare un rigore o che un branco di idioti si scanna da biscardi, allora m'incazzo seriamente. Per non parlare degli ultrà o di quel coglione di di canio. Comunque, caro spandi merda70, ti do ragione su tutto, eccetto sulla politica: non può essere un semplice avversario chi vuole imporre, ad esempio, la totale precarizzazione del mercato del lavoro.
Compagno soyuz68, secondo te una bella fika parteciperebbe al nostro blog di polemiche sterili, con lo pseudonimo di spandi merda70?
Abbiamo trovato un nuovo amico, potrebbe uscire il venerdi...
Per quel che strettamente riguarda, ho già scritto più volte in altri settori del tuo blog....anzi...mi ero ripromesso di scrivere un commento sul Macbeth di Polanski, nella sezione dedicata all'Oliver Twist del regista in questione: lo farò presto e invito gli altri a contribuire anche nelle sezioni dedicate a temi non sportivi, o pseudo tali.
Ah, a proposito....mi avevi proposto uno Shakespeare, che è già in programmazione fino al 31 dicembre: invece di guardare artificiose fictions potresti mantenere la parola data, per un'esperienza certamente molto più densa della consueta iconografia dissociante catodica.
Soyuz68, vuoi dire che non mantengo le parole date?
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