Adelante Ferrante

Ha vinto Bruno Ferrante, sarà lui il candidato sindaco dell'Unione. L'ex prefetto è sicuramente la persona più adatta a coagulare trasversalmente i voti del popolo di centro sinistra essendo in grado di rispondere anche a quelle domande di ordine e professionalità, oltre che di conoscenza della città a dei suoi problemi più concreti, che da anni nella sua posizione, si è trovato ad affrontare.
Da oggi al giorno delle elezioni L'unione deve essere non solo un nome sulla carta ma anche un progetto comune, una grande barca in cui tutti remino nella stessa direzione. Il traguardo deve essere la vittoria a Milano e si può vincere solo dando, da subito, dimostrazione di unità spuntando così anche una delle ultime frecce rimaste all'arco della destra. In questo senso Dario Fo ha già dato un segnale negativo perchè, a mio avviso, è sembrata inutile e rancorosa la sua spallata a caldo contro Ferrante e contro i partiti che lo hanno sostenuto. I voti ottenuti da Fo sono talmente tanti che mi sembra di un brutto modo di svilirli, il parlare di notai e produrre subito polemiche abbastanza sterili.
Consiglio a Dario Fo di discutere di programmi e di far valere il suo pacchetto di voti portando elementi di convergenza su temi vicini alle idee di "quei 20.000" che lo hanno preferito a Ferrante.
A Ferrante consiglio di ascoltare quelle ventimila voci e di impegnarsi in un programma deciso e significativo senza rincorrere troppo il centro e senza voler accontentare tutti per poi non accontentare nessuno.
Ma in fondo i miei consigli chi li ascolta?
Alla prossima