27 febbraio 2006

Il Grillo parlante


Prima di tutto ringrazio il Compagno di merende per avermi citato prima delle altre 10.000 persone tra i presenti allo spettacolo.
Non devo aggiungere nulla riguardo lo spettacolo, Beppe Grillo è sempre in grande forma.
Dopo averlo ascoltato per più di due ore, senza un minuto di sosta, si esce divertiti e turbati. I temi li conoscete, basta navigare nel suo blog che è tra i più visitati al mondo. Solo due considerazioni.
La prima è il rammarico nel pensare che clamorose discrasie quotidiane come quelle denunciate da Grillo, siano quasi lampanti, ma solo un comico ha la forza di dirle. Nascono grossi dubbi sulla limpidezza dell'informazione nel nostro paese.
La seconda è la speranza, che può divenire consapevolezza, che con Internet abbiamo tra le mani una grossa possibilità di cambiare le cose. Forse è l'unica. La rete è fonte inesauribile di sapere, veicolo per far circolare le idee a livello planetario, se utilizzata bene può permettere a tutti di conoscere liberamente tutto di tutti. Possiamo scegliere quando e come farlo. Questa è la leva del comando, questa è l'occasione da sfruttare.
Alla prossima

5 commenti:

SOYUZ1968 ha detto...

Per il mio commento, guardare il corrispondente post del Compagno di Merende....

Anonimo ha detto...

Difatti i tentativi di censurare e di demonizzare internet da parte dei vari governi, anche quelli che si proclamano democratici, sono innumerevoli ......

Anonimo ha detto...

Basta non rimanere.....irretiti nella rete.

Anonimo ha detto...

Il punto più interessante caro pianista mi sembra il primo...il fatto che un comico sia assunto a fonte primaria del sapere quotidiano vuol dire che qualcosa non quadra nel nostro paese...

E, cosa ancora più preoccupante, è il fatto che questo silenzio riguarda anche fonti di informazione che in teoria, e dico solo in teoria, dovrebbero essere svincolate da qualsiasi governo o potere politico, sociale, economico.

La dura realtà è questa. E considerando anche che Grillo è uno degli esiliati Rai per eccellenza significa che lui fa paura, che la verità che dice fa paura...ergo: qualcuno continua a nsconderci ancora delle cose che siamo tenuti a sapere...

Il Pianista ha detto...

ECaro Vega, e' vero ci tengono nascoste le cose. Ma il quadro è peggiore del previsto. Dalla Rai, sottomessa al potere di turno, da Mediaset, sottomessa al suo padrone nano, ci possiamo aspettare l'esautorazione definitiva di un grillo. Ma ci sono organi, anche di carta stampata, più utonomi, che in teoria avrebbero anche l'opportunità di dare spazio e denunciare certe cose. Non lo fanno, anzi deformano la verità.
Al momento vedo la soluzione solo con l'auto informazione di intenet.