19 febbraio 2006

La patata bollente


Dopo aver fronteggiato i problemi riguardanti mucca pazza, olio insalubre e acidi grassi trans, McDonald's si trova ancora sotto accusa. La catena di fast food è stata costretta da una nuova direttiva USA a rendere pubblici tutti gli ingredienti dei propri prodotti. E' giunta così l'ammissione riguardante l'utilizzo di sostanze derivate dal latte e dal glutine. Qualcuno potrebbe eccepire che queste sostanze non sono certo veleno, ricordiamoci però che sono particolarmente pericolose per chi soffre di allergie o di celiachia. E' cosa grave che solo ora, dopo anni di negazioni, si venga a sapere con certezza questi dati. Considerato l'elevato consumo delle patatine di MD nel nostro paese sopratutto da parte dei giovanissimi, penso sia cosa utile diffondere la notizia.
Riporto di seguito fedelmente l'articolo trovato sul sito di Repubblica.
"New York - Una recente direttiva della Food and Drug Administration per l'industria dell'alimentazione ha imposto la denuncia della presenza di comuni allergeni come il latte, le uova, il grano, il pesce o le arachidi nei cibi pronti, e così la McDonald's è stata costretta ad ammetterlo: nelle patatine fritte ci sono sostanze derivate dal latte e dal glutine, particolarmente dannose per chi soffre di allergie. E subito sono arrivate le azioni legali. All'ammissione, di qualche giorno fa, sono seguite almeno tre denunce contro il colosso del fast food da parte di persone che attribuiscono al consumo di patatine fritte danni per la salute. Le cause sono state avviate in Illinois, California e Florida. In Illinois è stata una donna che soffre di celiachia ad accusare le patatine di averle provocato la malattia da cattivo assorbimento e intolleranza al glutine. Una donna di Los Angeles ha invece accusato McDonald's di aver violato i suoi diritti di consumatrice: è vegetariana stretta e non avrebbe mai mangiato le patatine se avesse saputo che contenevano derivati del latte. Quanto alla denuncia in Florida, l'hanno presentata i genitori di una bimba di cinque anni che ha avuto una reazione allergica. Finora la McDonald's aveva negato che additivi di questo genere fossero entrati nella confezione delle patatine, ma la direttiva l'ha costretta a uscire allo scoperto. "
Bene, bene.
Alla prossima

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Non voglio fare del moralismo gastronomico, ma non mi sembra una novità che da mcdonald si mangi merda.....

SOYUZ1968 ha detto...

Ci sono malattie metaboliche, come la fenilchetonuria, in cui i derivati del latte sono letali per chi ne è affetto.
L'esplicitazione degli ingredienti degli alimenti dovrebbe essere norma comunemente accettata e imposta a tutti. da qualche anno anche l'industria cosmetica si deve adeguare a questo quadro di tutela del consumatore.
Giusto così! Fortunatamente non soffro di malattie metaboliche e me Mc Donald's ogni tanto non dispiace, anche se preferisco nettamente Burger King.

Anonimo ha detto...

Un po' me ne vergogno ma devo ammettere che di tanto in tanto anche io ho messo piede da mc.

Compagno di pranzi e cene ha detto...

io son convinto che ci sia più igiene nei mcdonald che in molti ristoranti o trattorie. W il mcbacon menù grande e i mc nuggets di pollo da 6 :-P

Anonimo ha detto...

Credo che la questione della qualita' del cibo e della trasparenza degli ingredienti riguardi soprattutto i piccoli esercizi privati piuttosto che le grandi catene standardizzate. Per il resto ... de gustibus ...

SOYUZ1968 ha detto...

Amo chi ha idee contrarie alle mie e combatterò sempre per difenderle e per rafforzarle, affinchè le mie convinzioni possano irrobustirsi nel divenire dialettico della sintesi. Ma le tabulae rasae delle coscienze non hanno speranze di essere riempite per difendere alcunchè.....nel vuoto c'è il nulla e al nulla si può solo contrapporre il nulla....

Anonimo ha detto...

Comunque, per quanto riguarda le patatine....C'E' SOLO ROCCO SIFFREDI!