Shakespeare. Chi era costui?

Era forse lui?
...o lui?
Nessuno dei due.

Voglio accompagnarvi dietro ad un altro piccolo mistero della storia, dopo quello riguardante la morte di Mozart. William Shakespeare è veramente esistito e quale è il suo vero volto? Tra poco lo sveleremo. Chi era Shakespeare?

Tutto sappiamo delle sue splendide opere, poco sappiamo della sua vita. Non si conosce con certezza nemmeno la sua esatta data di nascita; fu battezzato il 26 Aprile 1564 e, si tende a datare la sua venuta alla luce il 23 aprile, giorno di San Giorgio, patrono d’Inghilterra. Il 23 Aprile e anche il giorno della morte (1616).

Si conosce poco della sua gioventù e ancor meno del periodo tra il 1585 e il 1592 dopo il quale ricompare come attore e drammaturgo a Londra. Pur non pubblicando in vita le sue opere fece una discreta fortuna, tra cui i famosi teatri “Globe”e “Blackfriars”, che lasciò in eredità alla sua compagna. Queste lacune biografiche, hanno reso difficile risalire alla vera identità di Shakespeare e hanno dato adito alle più disparate teorie tra cui quella per cui “il Bardo” non sarebbe mai esistito se non come pseudonimo di un altro grande drammaturgo come Christopher Marlowe.

Oggi possiamo svelare il mistero (forse). La mostra “alla ricerca di Shakespeare” esposta a Londra nella National Portrait Gallery offre ai visitatori ritratti più accreditati tesi a raffigurare il vero viso del “Bardo”.
Tutti i ritratti esposti sono stati analizzati minuziosamente come in una vera indagine. Il risultato delle ricerche porta a credere che il ritratto “Chandos” possa essere il vero, unico, volto di William Shakespeare. Esso risale a un’epoca tra il 1603 e il 1610, quando Shakespeare aveva circa 40 anni come l’uomo del ritratto.

Insomma, forse il mistero è svelato e questo è il suo volto, con orecchino….

Eccolo!