19 marzo 2006

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La Domenica dovrebbe essere giorno di riposo anche dal blog, ma una pillola giusto per tenere alta l'allegria fa sempre bene al morale. Godiamoci ancora le divertenti acrobazie dialettiche del Premier e dei suoi fedelissimi perchè, se tra un mese dovesse vincere la sinistra, ci potremo scordare tutte queste magnificenze.
Ieri, afflitto dalla lombosciatalgia , zoppicante e sofferente, l’eroico Berlusconi si è presentato a sorpresa al convegno di Confindustria a dire la sua, e l'ha detta:

"Dov'è la crisi? E' la sinistra con i suoi giornali che inventa una crisi che non esiste per arrivare al potere. E' lecito domandarsi se in Italia non ci sia già una situazione di pericolo per la democrazia".

"Non dobbiamo farci prendere la mano dal pessimismo dei giornali che leggiamo tutte le mattine: il Corriere della Sera, la Stampa, il Sole 24 ore, la Repubblica, il Messaggero... Ditemi voi se non siamo già in una situazione di pericolo per la democrazia, perché ci sono cose che sono contestabili".

"Prego il signor della Valle - dice - se si rivolge al presidente del consiglio, di dargli del lei e non del tu..." (a questo punto incurante del dolore zompetta sul palco in modo atleticamente sospetto, che fingesse pure sul mal di schiena?)

“Gli imprenditori che stanno a sinistra hanno scheletri negli armadi, sono sotto il manto protettivo della sinistra e di Magistratura democratica".

…e pensare che si trattava di un convegno con gli imprenditori, non con dei terribili, indemoniati comunisti. Meno male che c’è il ministro Giovanardi che spiegando al mondo quanto sia nazista la legislazione Olandese, riporta tutti noi sulla retta via.
Alla prossima

57 commenti:

vlaste ha detto...

Per dire le stesse cose Prodi c'avrebbe messo quattro volte tanto :D
(è solo un commento ironico)

Anonimo ha detto...

L'irruzione del premier con la claque al convegno di Confindustria, mirata all'aggressione di Della Valle non solo, ma di tutto il vertice di Confindustria, è stata la continuazione del tentativo di agguato a Prodi di Milano.
Sono tecniche puramente squadriste che dovrebbero preoccupare qualsiasi democratico in caso di loro vittoria alle elezioni.
Sicuramente anche qualche piccolo imprenditore veneto ha assecondato con entusiasmo la claque, ma ci sono anche industriali che lo hanno fischiato; semplicemente li ha spaccati, come ha spaccato il resto del paese.
Di sicuro gli industriali che contano, quelli delle prime file, non lo hanno certo applaudito, e fossi in lui non sarei contento, alcuni di loro non solo contano ma anche pesano.
Di certo tra gli industriali qualche voto lo ha perso; ma tra gli italiani ?
Incommentabile la rappresentazione tendenziosa di molte tv; i giornalisti come categoria meditino sulla opportunità di scioperare durante una campagna elettorale così decisiva. Con il loro sciopero di stampa ed internet hanno lasciato campo libero a servizi tv faziosi ed ai giornali di destra, tutti regolarmente usciti.
Non nascondo che sono molto preoccupato per il futuro che ci aspetta, se rivincono.
p.s. lezione della storia agli industriali : la disinvoltura con cui la borghesia liberale nel 900 ha appoggiato la destra più estrema ha sempre creato mostri; sono contento che ora alcuni di loro abbiano toccato con mano il frutto delle loro scelte

Il Pianista ha detto...

leggo sul sito de l'Unità che i giornalisti di rai uno per mano del loro sindacato, hanno protestato ufficialmente contro le manipolazioni dei servizi riguardanti le performance berlusconiane di ieri, avvenute al telegiornale. Evidentemente si sono accorti gli stessi giornalisti di come sia faziosa l'impostazione del tg1.

SOYUZ1968 ha detto...

Mah...almeno con la Sinistra al governo non verremo irrisi e ischerzati dal mondo intero....

Compagno di pranzi e cene ha detto...

Magari il mal di schiena era vero...ora inizia la fase calda, per racimolare voti potrebbe fare di tutto.

Anonimo ha detto...

Ridatemi Togliatti e De Gasperi, L.Longo e Fanfani, Berlinguer e Moro....

Anonimo ha detto...

Eh eh, chissà se la V°massima di Ptahhotep (Egitto - 2400 a.C.) è applicabile al "presidente"?

"Dell'arte di essere un capo rispettando la regola"

Se sei una guida,
incaricato di dare direttive a un gran numero,
cerca, pet te, ogni occasione di essere efficiente,
in modo che il tuo modo di governare sia senza macchia.
Grande è la Regola, duratura la sua efficacia.
Essa non è stata turbata dal tempo di Osiride.
Chi trasgredisce le leggi è castigato,
anche se questa trasgressione è opera di quello che ha il cuore rapace.
L'iniquità è capace di impadronirsi della quantità,
ma il male non condurrà mai a buon porto la sua impresa.
Egli [colui che agisce male] dice:
io acquisto per me stesso;
non dice: io acquisto a vantaggio della mia funzione.
Quando viene la fine, la Regola rimane.
E'quello che dice un uomo [giusto]: [tale è] il dominio del mio padre spirituale.

Anonimo ha detto...

con prodi al govermo non verremo derisi, ma abbondonati, invasi dall'islam, dalla povertà, dalla concorrenza cinese, dalla disoccupazione, dalla carenza di capitali scappati all'estero perchè qui troppo tassati, dalla pressione fiscale, dalla violenza dei no global, ma abbonderemo di ideologie, di sogni irrealizzabili di conquista di un Paradiso terrestre che solo la sinistra e di frasi al futuro e al condizionale.
Saremo la futura Argentina.

vlaste ha detto...

conconrdo con rea, e aggiungo che il buon Romano ha l'intenzione (anche se tanto per cambiare piuttosto vaga) di fare il Servizio Civile Obbligatorio.
Mamma mia...................

Anonimo ha detto...

Penso che con Prodi l'Italia sara' un po' piu' a sinistra.

Compagno di pranzi e cene ha detto...

Mamma mia...rea è ancora di quelli che dicono: i comunisti mangiano i bambini...

SOYUZ1968 ha detto...

Vlaste .....la naja aveva una funzione essenziale, che non ci sarà più: i cittadini potevano intuire davvero cosa sia la guerra. La naja è la migliore palestra per imparare che in guerra si muore davvero e non si uccide solo in televisione.

Inoltre, ora a naja ci andranno soltanto invasati guerrafondai senza speranze di trovare altro lavoro nella società civile: figure di questo genere, non pensanti e di livello intellettuale prossimo allo zero, sono soltanto acefale marionette per comandanti senza scrupoli e ottima carne da macello, senza alcun controllo della società civile. I soldati di leva di un tempo erano monitorati dalla società civile, perchè i najoni di un tempo avevano una famiglia e una società attenta alle spalle: ora tutto questo non ci sarà più, anzi sarà più facile trovare schegge impazzite che si macchieranno di quei crimini di guerra contro l'umanità puniti dalla Convenzione di Ginevra.

Uno dei miei capi ufficio a naja, un maggiore dei Bersaglieri reduce dalla Somalia, mi faceva notare più volte che l'Esercito senza l'apporto dei soldati di leva obbligatoria avrebbe perso la capacità di un policromo pensiero critico e di controllo: un Comandante intelligente sa bene che bisogna obbedire agli ordini ma la testa è essenziale affinchè gli stessi ordini siano eseguiti nel migliore dei modi, innanzitutto per non farsi ammazzare. A naja ti insegnano, innanzitutto, come non farsi ammazzare.

Non vorrei dimenticare, poi, che in caserma c'era l'opportunità di convivere con persone di ogni estrazione sociale, culturale e regionale: il mondo del lavoro questa opportunità non la offre. Per molti è stata l'occasione di stare insieme agli altri, collaborando, lavorando e condividendo i tanti momenti goliardici e anche quei momenti in cui si rifletteva sulle cose profonde della vita, nell'allegria e nella preoccupazione. In caserma ho avuto come vicini di branda uno che adesso è un famoso giornalista RAI e anche uno spacciatore romano del Prenestino: da entrambi ho colto cose sempre importanti e che, magari, non avrei mai affrontato nella vita "civile". Nel mio piccolo, anche io ho testimoniato ad altri cose importanti.

Non è facile indirizzare questo messaggio, con cui vorrei far comprendere che, se vogliamo diritti dalla Società in cui viviamo, è nostro dovere contribuire al buon funzionamento tanto delle strutture sociali costitutive quanto dei rapporti tra le persone: il servizio civile obbligatorio dovrebbe avere questa alta ambizione didattica, senza le demagogie egocentrate di comodo del Casino delle Libertà.

Anonimo ha detto...

Con riferimento al post di Rea, vorrei far presente agli altri commentatori come costei abbia tracciato un'immagine dell'Italia cosi' com'e' ... oggi, ossia dopo 5 anni di destra.
Mi sento anche di tranquillizzarvi circa il rischio di vivere una situazione simile a quella argentina: non abbiate paura, non puo' succedere ... grazie all'euro di Prodi

Anonimo ha detto...

Parole sante Soyuz

Anonimo ha detto...

Parole sante von Richthofen.
Per i giovani è meglio una positiva ed utile ( anche per la collettività ) esperienza di qualche mese di servizio civile pagato dallo Stato o gli stessi mesi a marcire in un call center o facendo il precario ?

Anonimo ha detto...

Non so se i najoni intuissero veramente, durante i 12 mesi di ferma, cosa fosse realmente la guerra; penso che la guerra la possa capire solo chi ci è stato davvero e, ancor più, chi l'ha subita passivamente, cioè i civili.
Per il resto sottoscrivo al 110% l'intervento di soyuz.

Sul servizio civile obbligatorio, per uomini e DONNE, sono assolutamente favorevole.

Anonimo ha detto...

Caro/a REA mi auguro vivamente che l'Italia possa fare la fine dell'Argentina. Riporto di seguito una notizia Ansa........(ANSA)-BUENOS AIRES, 17 MAR- Nel 2005 il Pil argentino e' salito del 9,2%: il rialzo piu' consistente dal 2003 quando e' ripartita l'economia, il maggiore dal 1993. Il dato, reso noto dall'Istituto nazionale di statistica, ha superato tutti i pronostici, pubblici e privati. Il 2005 e' stato dunque il terzo anno di crescita consecutiva del Pil argentino (+8,8% nel 2003, +9,0% nel 2004) e, secondo gli analisti, tale trend si protrarra' anche nel 2006 con incremento previsto tra il 7,5 e l'8%.

SOYUZ1968 ha detto...

bolso sei disattento :-) ho usato il verbo intuire, non capire, relativamente al sostantivo guerra

SOYUZ1968 ha detto...

Per Mauri

Considerando che la crescita dei parametri economici degli ultimi 5 anni in Italia con il governo Berlusconi è risultata pari a zero, una performance come quella Argentina sarebbe senz'altro auspicabile: non siamo caduti nel baratro argentino, anche grazie all'Euro che ci ha parato il culo, trascinati da un complessivo trend positivo europeo, anche se non così strabiliante....sempre meglio della bancarotta.....

SOYUZ1968 ha detto...

Vogghiu diri, cazzu ieu!.....ma perchè queste ovvietà sul servizio militare e sul trend economico pari a zero, tamponato dall'Europa che con noi è giustamente parecchio incazzata per questo, non sono menzionate negli scontri faccia a faccia dei nostri imbelli rappresentanti delle sinisttre, troppo occupati in insulse polemiche sterili?????

SOYUZ1968 ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
SOYUZ1968 ha detto...

Ho visto soltanto bofonchiare quella testa di kazzo di Prodi davanti alle storielle sul servizio militare del nano maledetto....e Il Mortadella non è neppure riuscito lontanamente a spiegare il valore del servizio civile obbligatorio, con la chiarezza da noi compiutamente espressa in questo post...forse l'unico che esprime con minor pavido silenzio demagogico concetti di questo tipo è soltanto Fausto Bertinotti....figuratevi Fassino che al massimo si instizzisce e fa il contrariato: Fassino è concettualmente poca cosa e non ha l'acutezza di cogliere le connessioni fra le cose dell'esistente....in fondo, è un Piemontese irrigidito e limitato, con i paraocchi di feltro e dotato, alla luce di questi fatti, di scarsa intelligenza.....Svegliatevi cribbio, se continuate così a trattare come deficienti tutti gli italiani, rischiate di non prendere i voti da quelli che l'intelligenza ce l'hanno!!!

Anonimo ha detto...

il servizio civile obbligatorio se lo fa lui e tutti i sui amici e simpatizzanti sinistroisi che lo votano...un anno buttato nel cesso, con fermo per gli studi o il lavoro lo lascio volentieri a loro.

Anonimo ha detto...

E gesù-Prodi promette la felicità pagata allo Stato.
Romano prodi dunque ha promsso all'talia la "felicità"? e come pensa di dare tonnellate di felicità a tutti? per decreto legge? o farà una commissinone? o incaricherà Rosy bindy, o pecorario scanio, o diliberto o caruso?Ha promesso la felicità, che è come garantire il Paradiso in terra. non si sarà sbilanciato un pò troppo? non riesce neanche a spiegare dove troverà le risorse per diminuire di 5 punti il cuneo fiscale sul lavoro dipendente e si lancia in questa mirabolante promessa? peraltro non richiesta.
Agli italiani basterebbe molto meno: un pò di buona amministrazione, strade e treni più veloci, fisco meno oppressivo, mondo islamico meno minacciosi e più libertà nelle burocrazie. Ma Prodi se infischia di queste aspettative. sul fisco paventa nuove mazzate, di modernizzazione (come la Tav) non parla per non irritare i Verdi e comunisti ele burocrazie saranno moltiplicate (con le spese, come emerge dal programma dell'Unione).Però ci promette la felicità. Attenzione non il diritto alla ricerca dlla felicità, ma la felicità tout-court, come se fosse organizzata dallo stato. E questo è il mito marxista. il popolo di sinistra prima si aspettava la felicità da Stalin e da Lenin, oggi da un ex democristiano, specialista in piastrelle di Sassuolo, che ha collezionato poltrone (e defenestrazioni). Promettere la felicità, è l'estatto opposto , dice il Papa, di quanto dovrebbe fare un politico, ma questa èla deriva illusionistica prodiana. é come se avesse dichiarato di saper camminare sulle acque e trsformare l'acqua in vino.Al posto di romettre seriamente e concretamente di impegnarsi in una politica che aiuti la competitività dei piu piccoli.
Come gli viene in mente di rappresentare lui la felicità?
La felicità è Dio, niente meno che Dio. L'uomo non può aspettarsi la felicità dalla politica, dal potere, e il politico che promette la felicità è pericoloso. il rischio, aggiunge il pontefice, è quello del "mito dell stao divino".
La politica non è ideologia.

Anonimo ha detto...

Caro "no al servizio", come scrisse in passato una colonna portante della nostra civilta': "Verra' un giorno ...", ossia verra' un giorno in cui anche tu avrai bisogno degli altri ...

Anonimo ha detto...

caro pianista vedo che l'orizzonte s'è allargato. e' per questo che ti sei ammalato?
Guarisci presto che siam soli senza di te.

Il Pianista ha detto...

già, mi sono emozionato troppo.
buon lavoro ragazzi.

Anonimo ha detto...

Oh cazzo, ci mancava anche un prete a farci la predica....

SOYUZ1968 ha detto...

Niente da fare...ti costringono proprio a dire demagogie di facile presa...vabbeh, prendo atto che il teleidiotismo Fininvest ha rincoglionito gli Italiani irrimediabilmente....

SOYUZ1968 ha detto...

Curato....ma vaffankulo. Il paradiso non esiste, nè in Terra nè in cielo, ma sulla Terra, con un po' di buona volontà, ci sarebbe la possibilità che le cose possano andare un po' meglio per tutti....la ricetta di Enver Hoxha è l'unica valida per sistemare definitivamente questi corvacci con la tonaca e i relativi baciapile che li seguono!

Anonimo ha detto...

ma come! con il PC ko manco per qualche giorno e tornando trovo tutto questo putiferio.
eravamo in quattro gatti e adesso vedo tanti commenti di gente nuova, anche dei curati.
ora mi dovrò rifare anche perchè leggo molte cazzate. meno male che manca poco al 9 aprile.

SOYUZ1968 ha detto...

Bentornato spandimerda...miao!

Anonimo ha detto...

io son un piccolo imprenditore che gestisce una picola media azienda veneta. sono isrcitto a confindustria e ero presete al convegno del premier. volevo smentire sul fatto della presenza di berlusconers. io e tantissimi altri piccili imprenditori abbiamo applaudito perchè è ora di finirla.
è ora di finirla che i grndi industriali siano finanziati dallo stato, che mandano la gente in cassa integrazione e non tirano fuori neanche un solodo propio, che spingono tanto lo stato a finanziarli e poi se ne vanno in Cina a produrre facendo morire noi e tanti lavoratori dipendenti. A noi lo Stato, specialmente di sinistra ci penalizza, ci impoverisce perchè ascolta solo quei grossi imprnditori che per altro in confindustria sono pochissimi, Il prenier ha ragione.
Restiamo in Italia e andiamo a lavorare!

Anonimo ha detto...

Piu' che a lavorare dovresti andare a scuola ... ma forse e' opportuno che chi e' fatto per lavorare, a quello si dedichi ...

Anonimo ha detto...

I piccoli imprenditori sono il limite drammatico di questo paese. Per affrontare la globalizzazione servono imprese medie e grandi, guidate da gente capace ed istruita. Il nanismo industriale ed il basso livello di istruzione sono la caratteristica distintiva del secondo e terzo mondo.
"Lavorare" ..... è una cosa così mitica di cui vantarsi poi ?

SOYUZ1968 ha detto...

I piccoli imprenditori sono incapaci che vanno avanti solo perchè la legislazione del lavoro gli concede libertà inamissibili sullo sfruttamento dei lavoratori: straordinari non pagati e zero controllo sindacale.

Inoltre i piccoli imprenditori investono il nulla in ricerca e in tecnologia rispetto alle grandi industrie, che già investono poco: grazie a loro abbiamo un sistema produttivo arretrato e incapace di competere nel mercato globalizzato.

Trogloditi! E si vede che siete trogloditi da come scrivete.

Anonimo ha detto...

conf, enry, vedi di pagare le tasse e tacere!
E piantatela, voi imprenditori, di rompere il cazzo dicendo che la diminuzione del cuneo fiscale farà si che gli imprenditori portino i soldi all'estero: con lo scudo fiscale non è rientrato niente, segno che i soldi nei paradisi fiscali li avete sempre portati e sempre li porterete. per voialtri ci vorrebbero i ......

SOYUZ1968 ha detto...

Mi sembra che enry srl se lavora non lavora di certo in Italia, come risulta nel seguente link

http://www.clubafaceri.ro/director
/stand/1562


E' ovvio che enry riesca a fare l'imprenditore in un paese del terzo mondo, visto che è incapace di competere nei mercati sviluppati.
Sfruttatore in malafede! Io e i miei amici lavoriamo in Italia, tu dovresti startene almeno zitto!

Compagno di pranzi e cene ha detto...

Bolso e soyuz scatenati contro il povero letterato conf enry...ah ah ah

Anonimo ha detto...

Soyuz1968 SEI UN MITO

Anonimo ha detto...

Lavoratori Italiani....ve ne straete tutti a casa!!! Io la mia azienda la porto in Cina!E prodi mi sta aiutando a farlo...e aqui i Italia chiudo e lasci a casa 40 persone, visto che non potrò assumerle a tempo determinato, non le assumo più del tutto!
E in Cina giadgno il doppio...tanto l'ha detto Prodi che sale anche lui sul trano pre la Cina..e voi lavoratori dipendenti, tutti a casa disoccupati, a meno che non vi trasferite là!

Anonimo ha detto...

Non c'e' problema ... mentre tu sarai a strafogarti di involtini primavera, noi ti svaligeremo la casa ...

Anonimo ha detto...

Tranquillo gip snc, vai pure in Cina.
Di persone come te non ne abbiamo bisogno in questo paese.
NON CI MANCHERAI. MANDACI UNA CARTOLINA.

Anonimo ha detto...

Ma secondo voi, è meglio essere un giovane assunto a tempo determinato o in altrnativa un giovane disoccupato?
Perchè se non c'è la possibilità di contratti atermine, nn c'è piu assunzione.

Anonimo ha detto...

Prima non c'erano i contratti a termine e c'erano le assunzioni ... perche' non torniamo come prima ?

Anonimo ha detto...

Prima non c'era la concorrenza asiatica di monodopera a bassissimo costo...che senza nessun limite di dazio è arrivata fin qua.
Tornare come era prima è impossibile a meno che si impedisce qualsiasi rapposrto lavorativo con la Cina.

Anonimo ha detto...

La Cina ha almeno 5000 anni ... ossia e' da 5000 anni che c'e' ... e c'e' anche per Francia, Germania, Spagna, Grecia, San Marino, ...

Anonimo ha detto...

ma quando hanno distribuito l'intelligenza voi dove eravate, in bagno? e quando siete arrivati non c'era più niente per voi?

Anonimo ha detto...

Comunisti morti di fame!

Anonimo ha detto...

A dire il vero, sono solito avere la pancia piena molto spesso, e sono altrettanto solito non farmi mancare quasi nulla, il tutto senza sfruttare gli altri.

Compagno di pranzi e cene ha detto...

mamma mia quanti capromi tutti insieme...

Compagno di pranzi e cene ha detto...

Caproni non capromi...pardon...53 commenti...record assoluto

Il Pianista ha detto...

ora arrivo io....54

Anonimo ha detto...

fantastica questa cosa, i blog si stanno riempendo di feccia fascista e berlusconiana

Anonimo ha detto...

Troppa gente, mi tiro fuori: commento solo per il "record".

SOYUZ1968 ha detto...

Certo è che da quando hai reso più visibile il tuo blog si è riempito di imbecilli....

Il Pianista ha detto...

soyuz, ho cercato di accontentare per primo te che volevi dialogo e polemiche con parti avverse. credo che tutto rientrerà abbastanza in fretta nella normalità, dipende anche dagli argomenti trattati.
dai, cosi ci si rinsalda....