Prosegue il primo mondiale di calcio parzialmente oscurato nell'italico etere, tra molti sbadigli e qualche doveroso appunto dello scribacchino assonnato. Ogni settimana vi tocca una pagella o un commento.
Bella e apprezzabile la moltitudine di gente che affolla pacificamente le città Tedesche e riempe gli stadi con i colori di tutte le bandiere e tanta voglia di divertirsi. Da tutto il mondo ma prima di tutto dai vari paesi Europei. Bene forse bisogna ancora fare l'Europa, ma con l'unione degli Europei siamo sulla buona strada.
La squadra Italiana non ha replicato la prima buona vittoria. I motivi? In primis il solito approccio morbido degli Azzurri tronfi dopo la precedente partita. In secondo luogo gli scagnozzi strars and stripes hanno marcato come si deve le fonti di gioco azzurre, contrapponendo a Pirlo e Totti un centrocampo molto aggressivo. In queste situazioni solitamente si lascia sfogare l'avversario magari giocando maggiormente sulle corsie laterali. I cartellini che sono fioccati come neve in un inverno di Norvegia hanno rovinato i piani, aiutati dalla mancanza di giocatori in grado di sfruttare le fasce laterali e dai troppo frettolosi cambi di Lippi che già al 60' ha esaurito le sostituzioni, precludendosi una soluzione diversa per l'ultimo spicchio di partita. Il piatto forte del menù all'italiana è andato oltre lo scialbo pareggio concretizzandosi nel fuori programma poco sportivo. Dopo gli sputi meglio variare ed ecco i gomiti volanti.
Come previsto il signor De Rossi, troppo pompato in questi mesi dai nostrani giornalisti manco fosse Rijkaard, ha dato di matto e, indossando il costume di Ister X, ha rifilato una gomitata in pieno volto ad uno degli antipaticissimi mangia hamburger. Vi domandavate di chi poteva essere il primo episodio violento alla faccia del fair play? La risposta non poteva che essere questa. Puponi di tutta Roma unitevi unitevi. L'am
biente calcistico della capitale esalta oltre il lecito i propri eroi capaci di sfoderare le loro gesta calcistiche solo sul comodo prato dell'Olimpico. Fuori è un'altra cosa e partono sputi, gomitate e accendini.
Bene ha fatto Il buon Lippi in versione babbo incazzato ha censurare pesantemente il ragazzo biondino, dichiarando: "che stia nel suo brodo".
Si, brodo di pollo.
Per fortuna abbiamo il solito campionario di tifose di tutto il mondo che ci deliziano gli occhi. Non vi piacciono le bionde e il troppo abusato stereotipo nordico? Ecco a voi esempi più...meditesotici.
Il pianista in versione garzanti vi saluta e torna a sonnecchiare davanti alla triste figura del panzuto Ronaldo e dei sui compagni che sembrano delle statuine del presepe.
Alla prossima.
Bella e apprezzabile la moltitudine di gente che affolla pacificamente le città Tedesche e riempe gli stadi con i colori di tutte le bandiere e tanta voglia di divertirsi. Da tutto il mondo ma prima di tutto dai vari paesi Europei. Bene forse bisogna ancora fare l'Europa, ma con l'unione degli Europei siamo sulla buona strada.
La squadra Italiana non ha replicato la prima buona vittoria. I motivi? In primis il solito approccio morbido degli Azzurri tronfi dopo la precedente partita. In secondo luogo gli scagnozzi strars and stripes hanno marcato come si deve le fonti di gioco azzurre, contrapponendo a Pirlo e Totti un centrocampo molto aggressivo. In queste situazioni solitamente si lascia sfogare l'avversario magari giocando maggiormente sulle corsie laterali. I cartellini che sono fioccati come neve in un inverno di Norvegia hanno rovinato i piani, aiutati dalla mancanza di giocatori in grado di sfruttare le fasce laterali e dai troppo frettolosi cambi di Lippi che già al 60' ha esaurito le sostituzioni, precludendosi una soluzione diversa per l'ultimo spicchio di partita. Il piatto forte del menù all'italiana è andato oltre lo scialbo pareggio concretizzandosi nel fuori programma poco sportivo. Dopo gli sputi meglio variare ed ecco i gomiti volanti.
Come previsto il signor De Rossi, troppo pompato in questi mesi dai nostrani giornalisti manco fosse Rijkaard, ha dato di matto e, indossando il costume di Ister X, ha rifilato una gomitata in pieno volto ad uno degli antipaticissimi mangia hamburger. Vi domandavate di chi poteva essere il primo episodio violento alla faccia del fair play? La risposta non poteva che essere questa. Puponi di tutta Roma unitevi unitevi. L'am
biente calcistico della capitale esalta oltre il lecito i propri eroi capaci di sfoderare le loro gesta calcistiche solo sul comodo prato dell'Olimpico. Fuori è un'altra cosa e partono sputi, gomitate e accendini.Bene ha fatto Il buon Lippi in versione babbo incazzato ha censurare pesantemente il ragazzo biondino, dichiarando: "che stia nel suo brodo".
Si, brodo di pollo.
Per fortuna abbiamo il solito campionario di tifose di tutto il mondo che ci deliziano gli occhi. Non vi piacciono le bionde e il troppo abusato stereotipo nordico? Ecco a voi esempi più...meditesotici.
Il pianista in versione garzanti vi saluta e torna a sonnecchiare davanti alla triste figura del panzuto Ronaldo e dei sui compagni che sembrano delle statuine del presepe.
Alla prossima.
5 commenti:
Lippi mi ha convinto poco con i cambi di ieri ma mi convince come autorità.
De Rossi dovrebbe essere mandato a casa prima ancora di sapere la squalifica...un gesto che verrebbe apprezzato e che soprattutto sarebbe per lui una belòla mazzata.
Mi piace parlare di calcio quando ci sono certi soggetti fotografici,,,,,la brasiliana su tutte!
caro soyuz ho gradito molto il tuo slancio a tratti iprevisto di ieri sera con la partecipazione che non è certo stata nascosta dal tentativo di mimetizzare i propri sentimenti.
E lasciamoci un po' andare....
Concordo; l'Europa è da fare, ma gli Europei ci sono già.
E le tifose sono una bella sorpresa di questo mondiale.
Della nazionale non me ne frega nulla, ho visto solo un piccolo pezzetto di partita quindi ho saltato a piè pari la lettura della recensione della partita.
Però butto lì due spunti.
Il primo è che Ronaldo è un morto in campo ( definizione dei giornali brasiliani ), ma è titolare intoccabile nella verdeoro, e l'anno prossimo riuscirà a strappare un contratto milionario per giocare a Milano. Secondo voi perchè ? Potenza mediatica e/o degli sponsors ?
Un suggerimento al fascista Gilardino : a favore di chi la prossima dedica ? Al re che poverino langue in una cella del carcere di Potenza ?
Sabato scorso ho tifato per l'arbitro e devo dire che mi ha dato molte soddisfazioni ...
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