02 luglio 2006

Finalmente una cosa di sinistra anzi di tutti.

Sono reduce da un fine settimana che mi ha offerto spunti di interesse e anche dei veri e propri scoop di stampo umano e sportivo anche molto tristi. Preferisco non parlarvene e lasciare che gli eventi facciano il loro corso, preferisco non scrivere in queste righe parole che è meglio vengano confermate dei fatti. Ne riparleremo se sarà il caso e se avrò avuto ragione.

Se i miei scoop è meglio che me li tenga per me, è altrettanto opportuno sottolineare il primo vero atto governativo di grande spessore, ovviamente a mio giudizio.

Finalmente si muovono i primi passi per dissestare quelle corporazioni tipiche dell'Italia, non tenendo conto dell'interesse di questa o quella categoria, ma solo l'interesse delle collettività e dei consumatori che si ritrovano a fare quadrare i conti familiari tutti i santi giorni. Finalmente si guarda l'interesse di tutti e non quello di pochi. In questi tutti ci sono quelli che comprano medicinali, che prendono il taxi, che si scelgono la banca o devono rapportarsi alle assicurazioni, che comprano l'auto e non dovranno più passare dagli esosi notai, quelli che prendono i mezzi pubblici che forse diverranno più efficienti e potremmo andare avanti quasi all'infinito.
Una mossa giusta e tanto attesa, quasi una rivoluzione economica per questo paese, rivoluzione che dovrà rimanere tale senza cedere un centimetro agli assalti delle categorie colpite che già protestano rumorosamente e che avranno un punto d'appoggio in queste proteste in molti politici compiacenti.
Uno dei grandi problemi italiani è da sempre stato questo, la mancanza di coraggio che permettesse di prendere decisioni importanti, magari che scontentassero alcune categorie, ma nel nome di un interesse ben più grande. Questo coraggio Prodi e Bersani sembrano avercelo avuto. Lo dimostrino fino in fondo senza guardarsi indietro.
Ultimo appunto. Una destra seria e liberale dovrebbe avere un giudizio positivo su un pacchetto di provvedimenti come questo, forse avrebbe dovuto promuoverlo lei stessa in questi cinque anni passati come tutti abbiamo visto. Ora vedremo che destra c'è in Italia.
Alla prossima.

42 commenti:

Anonimo ha detto...

Non sono un taxista, non sono un farmacista ne un evasore, mi riferisco all'ultimo commento del post precedente.
Non ritratto nulla di quello detto precedentemente, anzi...
Questo governo ha iniziato proprio male...
Vi ricordate 7 anni fa quando lo stesso governo ha liberalizzato le licenze dei negozi "normali" tipo Bar, Vestiti ecc.. L'aveva fatto per le stesse ragioni di questo nefasto decreto liberale, ossia per rendere più competitivi i settori commerciali, per facilitare l'apertura dei negozi...
Bella cazzata, la licenza che prima era vista come una sorta di liquidazione per il commerciante si è trasformata tutta ad un tratto il carta igenica...
Sapete allora cosa hanno fatto questi commercianti... hanno alzato i prezzi, poi con l'euro le cose sono peggiorate...
In compenso non sono stati aperti nuovi negozi, visto che la grande distribuzione ruba lavoro a tutti. E adesso vogliono commettere la stessa cazzata... Chiaramante non mi riferisco a tutto il decreto, alcune cose sono positive, ma quella di liberalizzare le licenze dei taxi secondo me è una pazzia, c'è gente che ha ipotecato la casa per comprare la licenza... Questo è un decreto contro i più deboli.

Anonimo ha detto...

Mi ero dimenticato di dire una cosa, visto che il mondo delle cooperative (rosse) in italia ha una grossa fetta dell'economia, perchè non gli facciamo pagare le tasse anche a loro, come le tasse che pagano le altre imprese???? Ormai tante cooperative, vedi Coop, sono al pari di gruppi multinazionali, perchè devono avere delle agevolazioni?? Questa è una situazione illiberale, dovrebbe esserci anche questo nel decreto...

Anonimo ha detto...

Quanto ci vuole per la licenza di un taxi? 150.000 euro.
Quanto costa una corsa da milano centro a linate (10 Km)? 34 euro.

Con un semplce (e semplicistico) calcolo aritmetico, si ottiene che la licenza è ripagata in 1 anno con 12 corse al giorno.

Ovviamente 1 anno non basta, perchè con quei soldi bisogna anche mantenere la famiglia; e non so quante chiamate riceva un taxi in una giornata, ma......tanto si rifanno sui turisti giapponesi!

Stangare i lavoratori autonomi è un dovere morale! E lo dico ance alla faccia di storace, che ha ilcoraggio di difendere i farmacisti! Poverini, rischiano di morir di fame....

Il Pianista ha detto...

caro teo, la grande distribuzione secondo te divora i poveri piccoli commercianti della porta accanto che,poverini magari sono anche costretti ad evadere per stare a galla e difendersi da questo stato di cattivoni.
Bene la grande distribuzione è figlia di quelle regole di mercato che non si può auspicare solo quando fanno comodo e dimenticare negli altri frangenti.
La grande distribuzione garantisce prezzi più bassi per i consumatori, spesso servizi e assistenza migliori, ha portato lavoro a tantissma gente che vi è impiegata.
E per quanto riguarda l'aumento dei prezzi...è dovuto al fatto che alcune categorie (sempre i poverini)possono decidere come e quando vogliono guadagnare di più aumentando i prezzi anche del 30% l'anno. Alla faccia dell'inflazione al 2% e per la serie: i veri poverini sono i lavoratori dipendenti e i pensionati il cui potere d'acquisto (guarda caso il loro stipendio non se lo possono aumentare del 30% l'anno) si è spaventosamente ridotto negli ultimi anni.
E basta con la favoletta dell'Euro di Prodi. La colpa è di chi ha lasciato fare senza gli adeguati controlli chiudendo tre occhi.

SOYUZ1968 ha detto...

Sono contrario all'abolizione degli ordini professionali, visto che ho dovuto sostenere un esame in più per entrarci...

Sono, altresì, favorevole all'abolizione dei privilegi dei farmacisti che spesso prosperano ai danni degli ammalati.

Ovviamente sono anche contrario agli onorari gonfiati dei notai che si arricchiscono senza fare un cazzo....

Compagno di pranzi e cene ha detto...

La corporazione dei tassisti è la peggiore sulla faccia della terra. Vederli scioperare mi fa godere. Piangano pure, gentaglia che ha il coraggio di lamentarsi perchè le viene tolto qualche priviligio, ma che non fa altro che derubare la povera gente con tariffe inventate e carissime spe3sso non uguali per tutti. Hanno ipotecato la casa per aver la licenza per poter fottere la gente per 40 anni di servizio...cazzi loro da adesso non fottono più nessuno.
Finalmente un governo che pensa alla gente nor4male, quella che lavora 8 ore al giorno sotto ad un capo imbecille che ne sa meno di lei, ma costretta a subire fino alla pensione. Finalmente un governo che non pensa ad arricchire i già ricchi e che se ne fotte se le lobbie finora potenti alzano la cresta. Ti rendi conto teo che hai detto che questo è un decretocontro i più deboli? chi sono i più deboli della società? tassisti, notai etc etc? non ci credo che pensi davvero questo...

Anonimo ha detto...

"Stangare i lavoratori autonomi è un dovere morale!" dice bolso67... Perchè??
Eliminiamo i lavoratori autonomi visto che ci siamo...
Eliminiamo i dottori di base, tutti i commercianti, i taxisti, i notai, gli avvocati, i geometri, gli architetti e gli INGEGNERI, gli idraulici, gli elettricisti, tutti gli artigiani.
Forse un mondo senza libero mercato ti piacerà... In Russia ci hanno provato... è finita male... è meglio dimenticare certe esperienze storiche estremiste e pensare al futuro, che ne dici bolso??
Non mi sembra cmq che il decreto sia contro i lavoratori autonomi, anzi ha come idea di base proprio l'aumento di questi...

Compagno di pranzi e cene ha detto...

Il problema non è eliminarli ma fare si che ognuno di loro abbia meno "potere" e possa prendere meno per il culo i lavoratori non autonomi

vlaste ha detto...

I tuoi tristi scoop riguardano per caso l'Inter? Ho avuto certe voci anche io... ma poi smentite da altre voci

vlaste ha detto...

In generale - e mi/vi stupisco - sono favorevole al decreto.

Ovviamente mi concedo di vomitare sulla frase "Stangare i lavoratori autonomi è un dovere morale!".
Vomito con rispetto, però. :D

Il Pianista ha detto...

Una sull'inter e una sul milan. vlaste quella a cui ti riferisci sull'inter è vera.

Anonimo ha detto...

E io vomito sui lavoratori autonomi perchè possono evadere il fisco; io, come dipendente, cari teo e vlaste, sapete cosa posso evadere? Canone rai (99,60 euro), bollo auto (129,00 euro), ici (34,15 euro) e tassa sui rifiuti (95,82 euro). Considerando che mi beccherebbero subito, mi converrebbe fare il furbo per un totale di 360 euro all'anno?

Le categorie citate da teo quanto possono evadere? Piantaltela di dire stronzate!

Si, per certi versi, io in urss ci sarei stato bene....e dell'urss conosco qualcosa perchè mio padre ci ha lavorato 1 anno, come operaio specializzato per conto della montecatini, (quella che ora è la montedison): non era certo il paradiso, anzi; ma in russia stanno sicuramente peggio adesso.

vlaste ha detto...

Per la notizia "inter": la mia fonte è un amico il cui padre lavora in quel garage sotterraneo vicino a c.so vittorio emanuele, frequentato da moratti e altra dirigenza Inter. Dice che non è vero... la tua fonte è più attendibile? Se così fosse mi spiacerebbe abbastanza...

vlaste ha detto...

Cmq parliamo di una cosa ben diversa rispetto a quella di cui ha parlato CompagnoDiMerende, giusto? che non riguarda un giocatore...?

vlaste ha detto...

"vomito sui lavoratori autonomi perchè POSSONO evadere il fisco"

possono, appunto. Non tutti lo fanno.


PS. Pianista scusa se non ho scritto tutto in un commento unico...

Anonimo ha detto...

Il lavoratore autonomo se non fà un cazzo dalla mattina alla sera non guadagna niente.

Il lavoratore dipendente (nella società dove lavoro - con una forte partecipazione statale) se non fà un cazzo dalla mattina alla sera lo pagano profumatamente.

Chi è più parassita dei due?

I lavoratori dipendenti è vero che pagano le tasse fino all'ultimo quattrino però alcuni che lavorano nella pubblica amministrazione (e compagno di merende se ne accorgerà durante la sua carriera lavorativa) si macchiano di un reato grave come l'evasione: il peculato.

Quindi finiamola con queste assurde divisioni tra lavoratori autonomi e dipendenti! Ci sono solo persone oneste e altre meno.

Sarebbe ora che i furbi a qualunque categoria essi appartengano iniziassero ad essere stangati!

Il Pianista ha detto...

per l'inter? si, non riguarda un giocatore. Io ho avuto conferma da molte persone diverse qui a milano, poi sai a selvino certe cose si sanno...

Il Pianista ha detto...

grande mauri in versione bipartizan belgrado.
sui alcuni parassiti della nostra azienda non si può dare torto ai crucchi. Lo stereotipo dell'italiano approfittatore è ben rappresentato.
però il problema evasione mi sembra non comparabile.

Anonimo ha detto...

1. tutti i lavoratori autonomi non saranno evasori, ma tutti gli evasori sono lavoratori autonomi.

2. il peculato è un illecito penale dell'incaricato di un pubblico servizio che si appropria di denaro appartenente alla pubblica amministrazione.
Quindi non vale nell'impresa privata, che è quella col maggior numero di occupati, e dubito che tale reato possa essere commesso da un lavoratore qualunque.

Anonimo ha detto...

Prodi sara' il nostro Allende ... hasta la victoria

Anonimo ha detto...

Bolso potrei raccontarti molti in cui alcuni miei amici dipendenti riescono a fottere l'azienda per la quale lavorano.

Comunque il peculato non è solo l'appropriazione indebita di denaro ma anche di beni sotto la responsabilità del soggetto.

Conosco almeno un paio di infermiere (per questo mi sono rivolto al compagno) che portavano a casa pannolini e medicine; per non parlare di come riuscivano a far sopravanzare nelle visite mediche persone di loro conoscenza.
E noi magari ad aspettere i mesi per una visita.....

Una pratica molto comune tra noi dipendenti è dichiarare con il mod.Unico (con il 730 non si può)spese mediche inesistenti.
Se non si esagera la si fà sempre franca.

Compagno di pranzi e cene ha detto...

Nessuno demonizza il lavoratore autonomo ma non esiste nemmeno la favoletta raccontata da berlusconi che sono imprenditori e lavoratori autonomi a far andare avanti l'italia. E poi è giusto quello che dice bolso: non tuytti gli autonomi evadono ma se uno evade è autonomo.

Tra i dipendenti sicuramente ci sono i disonesti e i vigliacchi specie nel campo statale tipo ospedali etc etc.
Caro mauri mi sono già accorto di come funziona in ospedale sia tra gli infermieri e sopratutto nel personale di supporto. Il problema di portarsi medicine a casa è il meno, la cosa più grave sono le assenze continue per malattie inesistente con la complicità di medici idioti. 1 mese a casa per essersi schiacciato un dito nella porta. Io giocavo a pallavolo ikl giorno dopo essermene insaccati 3!!!!
I furbi ci sono dappertutto, e non è un luogo comune ma al 75% sono del sud, purtroppo è vero, provare per credere negli ospedali.
Rimane il fatto che una categoria in cui il 99% sono ladri come i tassisti non devono permettersi di piangere.

Anonimo ha detto...

Compagno hai inquadrato perfettamente la situazione.

Sulla tasche mie (e tue) pesa molto di più l'assenza (strapagata)
di migliaia di assenteisti che la futile protesta di quattro scannagatti.

Mi danno molto più fastidio i primi dei secondi.

Anonimo ha detto...

per il Pianista che dice "però il problema evasione mi sembra non comparabile."

Chiediti quanto costa un dipendente nullafacente a 1200 euri al mese per 14 mensilità.

Risposta: più di 30000 euri/annuo.

Come cifra assomiglia molto all'importo in tasse evaso dai tanto vitupertati autonomi.

Chi lavora onestamente si fà carico sia degli uni che degli altri.

SOYUZ1968 ha detto...

Que viva el nuestro Jefe Romano Prodi!

Anonimo ha detto...

Un autonomo che prende 30.000 euro all'anno? Chi glielo fa fare? Non gli conviene cercarsi un lavoro come dipendente?

Tra i dipendenti c'è sempre chi fa il furbo, ma nei ccnl ci sono anche le norme per tutelare le aziende, non solo i lavoratori. E gli assenteisti lo sono sempre con la complicità di un medico: a che categoria appartiene questo?
Il problema è che nelle aziende, e parlo del mio caso personale, spesso si applica l'anti-maoismo: colpirne 100, per educarne 1. Oppure si chiudono entrambi gli occhi perchè, evidentemente, va bene così.

Io riporto alcuni esempi di "vita vissuta": perchè il dentista mi chiede se voglio la ricevuta?
La stessa cosa mi chiede il meccanico, quello che è convinto che solo gli artigiani contribuiscano al pil - si, quello suo personale, dato che non assume nessuno - e che si lamenta perchè paga 3.500 euro/anno di smaltimento rifiuti: dove dovrebbe buttare le batterie usate? Poi vorrebbe vendermi 1 pneumatico (scontato) a 90 euro, quando all'ipermercato con gli stessi soldi cambio 2 gomme, compresa la "giratura".
E mio cugino idraulico? Ha fatto un intervento d'urgenza su una caldaia in inverno e l'ha fatto pagare 350 euro (usando magari pezzi di ricambio usati; capita anche questo). Il cliente s'è rivolto ad una associazione di consumatori che ha dimostrato che l'idraulico avesse torto. Che ha detto il cugino idraulico? Che le associazioni di consumatori sono tutti dei comunisti bastardi....lui però è ladro, forse più ladro dell'infermiera che porta a casa le aspirine....e quando gli ho detto di esporre un tariffario, è andato su tutte le furie perchè "non si può quantificare un intervento d'urgenza". Aggiungo che gira in Porsche.....

Potrei scrivere di queste cose per ore, ma ora sono stanco.

'notte.

SOYUZ1968 ha detto...

Spero non giri con un Porsche color lilla :-P

Anonimo ha detto...

bolso,
ho parlato di 30000 euri di tasse evase non di guadagno.
Corrispondo ad un reddito annnuo lordo di circa 80000 euro.

Visto che hai citato il cugino idraulico ti rispondo con cugina impiegata da più di 20 anni all'arsenale di PC con utilità per la nazione pari a zero.

E tu (ed io) paghiamo.

Il Pianista ha detto...

insisto, non si possono contrapporre le due cose. ovviamente i casi di sanguisughismo nei lavoratori dipendenti ci sono e sono anche clamorosi (io e3 mauri ne vediamo tutti i giorni) pe fanno incazzare chi lavora otto o nove ore sul serio davanti avendo davanti gente che ne lavora due e per le altre sei si fa i cazzi propri, camuffandosi dqai capi. Però ne moralmente ne praticamente si possono paragonare l'evasione con questa forma di parassitismo. Dal punto di vista pratico il discorso sarebbe troppo lungo per condensarlo in poche righe. Gli esempi di bolso sono validi e si potrebbe aggiungere molto altro tra cui la mancanza di capacità dei capi nell'organizzare il lavoro e di premiare chi merita di più (anche i sindacati in questo sono responsabili aiutando spesso le persone sbagliate), l'alienazione da lavoro dipendente, il fatto che guadagnare 1200 euto al mese per un obiettivo che spesso non si sa quale sia non è certo molto motivante e tanto altro ancora.
Dal punto di vista morale poi la differenza tra l'evasore e il profittatore dipendente che si porta a casa lo stipendio facendo poco è sostanziale perchè nel primo caso stiamo parlando di quello che è o dovrebbe essere un reato punito in alcuni paesi con la galera.Stare un ora su internet al lavoro. Generalizzare il tutto dicendo che i furbi sono ovunque mi sembra oltre che sbagliato(è il solito discorso di chi ruba una mela e di chi rapina una banca lasciandosi dietro una scia di sangue)anche pericoloso andando incontro a chi non dispiacerebbe tornare a tutele simil ottocento od al lavoro pagato a cottimo.

Il Pianista ha detto...

...tutto questo pur essendo d'accordo con mauri sul fatto che i parassiti bradipi dipendenti che ci sono in ogni azienda ricadono sempre sulle spalle degli altri che lavorano meglio e di più, fino a che non si rompono i coglioni nel non vedere mai un briciolo di giustizia. Vogliono solo i furbi? E' anche facile adattarsi...

Anonimo ha detto...

Finalmete siamo riusciti a trovare un compromesso in questo blog, il problema non sono i lavoratori autonomi o i dipententi, ma chi vuol frodare la società. Spero che bolso67 la pianti di attaccare gli imprenditori e gli autonomi solo perchè si sente ancora comunista. Cominciamo a renderci conto che per sistemare la società bisogna elminare vecchie ideologie e vecchi politici.

Anonimo ha detto...

Come al solito i destrorsi dimostrano di non capire un cazzo ... del resto, quando non si ha il medesimo senso dell'ovvio e' inutile parlarsi ...

Anonimo ha detto...

Il problema è che in Italia ci sono redditi fissi troppo bassi e costi troppo alti rispetto agli altri paesi d'Europa simili al nostro.
Questi interventi del governo sono quindi necessari e vanno nella giusta direzione, in quanto le corporazioni sono un lusso per pchi che tutti i cittadini pagano, e per di più impediscono anche l'accesso ai giovani ( magari anche bravi ) in molti lavori e professioni.
In questo è stata fatta una cosa di sinistra, e queste misure sono una caratteristica distintiva di questo governo; se la maggioranza non le sostiene, si torni a votare.
Avanti così Prodi e Bersani. E c'è ancora molto da fare .... ( Alitalia, filiera della distribuzione ..... )

Anonimo ha detto...

Provo a rigirare la frittata:

Secondo voi quanti dipendenti se potessero evadere lo farebbero?

Per me una forte percentuale.

Perchè con le mie tasse dovrei mantenere 300000 (trecentomila) autoblù? Perchè io la mia auto me la sono pagata fino all'ultima lira e 300000 ladri girano gratis?
In questo caso sarebbe moralmente accettabile la mia evasione?

Perchè io che le tasse le pago fino all'ultimo euro mi sono sentito dire all'Ospedale S.Giuseppe di Milano (Italia non Burundi) che la macchina per l'esame del campo visivo è guasta da 20 giorni e che dovevo ritornare in futuro.

Ma come? Ci sono i soldi per far circolare 300000 autoblù e non ci sono i servizi sanitari di base?

Forse qualche autonomo si è posto queste domande durante la compilazione del mod.Unico e ha deciso di evadere.

Con tutto ciò penso:

1-Pagare le tasse è un dovere di tutti

2-Controllare che tutti paghino è un dovere altrettanto importante

3-L'evasione deve essere punita con la detenzione

4-Basta sanguisughe che usano il nostro denaro per fare la bella vita

5-I primi quattro punti sono irrealizzabili

6-Compro un mitra e divento come Charles Bronson

Il Pianista ha detto...

diventi charles "mauri" Bronson?

Anonimo ha detto...

"Spero che bolso67 la pianti di attaccare gli imprenditori e gli autonomi solo perchè si sente ancora comunista" dice teo.

Non so se sono comunista, anche se ultimamente voto pdci.
Ma sono io ad essere un anacronistico mangiabambini o è la categoria imprenditoriale ad essere poco cristallina?
Chi evade il fisco per un ammontare pari al 7% del pil?
I dipendenti o gli imprenditori?

E poi io attacco chi mi pare, come tu, caro teo, attacchi ci ti fa piacere attaccare.

Anonimo ha detto...

pianista mi hai sgamato!

domani sarò costretto ad eliminarti!

Anonimo ha detto...

fast as a shark: roboante canzone degli Accept e un Udo cattivissimo.
Con un intro un po' nazi però....

SOYUZ1968 ha detto...

Fast as Shark, le cliniche private, come la S. Giuseppe, preferiscono dire che le macchine diagnostiche sono guaste piuttosto che renderle disponibili per coloro che pagano il ticket e non si rivolgono a loro "privatamente". Riprova con uno dei tanti ospedali pubblici, magari afferenti a una clinica universitaria, in cui si è anche più sicuri di finire tra le mani di gente con una più autorevole cultura accademica e di ricerca.

E colà si paga "solo" il ticket....

Anonimo ha detto...

certo che se il nostro PIL fosse un pò più robusto il 7% diventerebbe magari il 3-4%

Ma con il carrozzone statale che abbiamo dove vogliamo andare?

Intanto cominciano a chiudere i cantieri...

....ma loro continuano a mantenersi tutti i privilegi.

Anonimo ha detto...

Soyuz grazie per il consiglio!
Anche se ritornato dopo 3 settimane l'esame sono riuscito a farlo.

Bolso la tua cultura metallara mi stupisce ogni giorno di più!

Anonimo ha detto...

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