09 ottobre 2006

Onorevolmente in pista!

Rischia di creare un polverone la notizia che circola in queste ore riguardo all'inchiesta del programma "le Iene" che avrebbero pizzicato una cinquantina di onorevoli, sottoponendoli a tradimento ad un test che avrebbe rivelato....quello che tutti immaginano. Il 30% degli onorevoli farebbe uso di stupefacenti, prevalentemente cannabis ma anche cocaina.
Il test si chiama "drug wipe",un tampone frontale da applicare sulla fronte, come è accaduto agli ignari "insospettabili", avvicinati con la scusa di un'intervista. A Sentire gli esperti il test è abbastanza attendibile e rivelatore correndo indietro di 36 ore. Questo peggiorerebbe le cose, ovviamente non scagionando appieno nemmeno quelli risultati negativi. La trovata pubblicitaria, alla vigilia della nuova serie del programma, è efficace e furba. L'attendibilità del test, non si sa. Non sono mancate le reazioni politiche, dallo stizzito, al divertito, fino al realiticoi Capezzone; non poteva mancare l'intervento della nipote del Duce che in una pausa della rissa con Sgarbi, ha dichiarato "adesso cerchiamo il pusher".
Il canale che domani trasmettera il programma sta gongolando.
Cosa ne pensate? Non mi sembra nulla di clamoroso, anzi piuttosto prevedibile. Si scatenerà un polverone ma sarebbe meglio parlare di polverina....ad ogni modo mi chiedo, cosa avranno votato i "pizzicati" quando è stato il momento di votare l'ultima legge sulle sostanze stupefacenti? Avrà prevalso la ragion di partito o l'interesse personale?
Poveri onorevoli, sono proprio alla"canna" del gas.
Probabilmente si saranno turati il naso e...via!
Alla prossima

14 commenti:

SOYUZ1968 ha detto...

Mah...la cannabis non la considero più droga di una sigaretta...

La cocaina è, invece, realmente pericolosa per il cervello, però a Borghezio, Bossi, Boso, Speroni e Calderoli non farebbe grossi danni.

Anonimo ha detto...

Sono convinto che i più grandi consumatori di sostanze stupefacenti siano i proibizionisti, come i più grandi onanisti sono i preti e via discorrendo.....

Ahhhhhh, ora mi sovviene la scemenza di quella persona "montanara" che sabato tentavo di rammentare: era proprio sull'argomento droga.

Venerdi vi racconto.....

Johnny ha detto...

Io ho letto in internet un tasso di affidabilità vicino al 100%. La cosa non mi stupisce, considerando le cagate che fanno in parlamento di sicuro qualcosa si fumano o tirano.
La Mussolini dovrebbe tirar fuori il suo di pusher, una che vanta suo nonno e va a far le parti di merda in una trasmissione televisiva(tutto tranne che reality) non può non essere sballata.

Le Iene una volta erano meglio ma ora che fanno ascolti elevati hanno perso ciò che rendeva bello il programma, diventano troppo visibili e non possono essere troppo oggettivi.

Compagno di pranzi e cene ha detto...

Il programma non lo vedo quasi mai, anche se data la partecipazione della Chiabotto potrebbe meritare.
Ho visto l'anno scorso la punta sul palazzo di puttane e spaccio vicino alla stazione centrale.
Non mi meraviglia che i parlamentari fumino o peggio. quando uno ha tutto deve provare tutto...e loro hanno tutto.
A mi oavviso è una vergogna che parlamentari che ci devono rappresentare non riescano nemmeno a dare il buon esempio

vlaste ha detto...

Per me si potrebbero anche stradrogare se almeno facessero bene il loro lavoro...

Benni ha detto...

Sono abbastanza d'accordo con Vlaste...se non fosse che consumare droghe è ILLEGALE e le leggi, almeno così mi dicono, si fanno in Parlamento che è composto da deputati e senatori, che sono (anzi dovrebbero essere)i "migliori" rappresentanti dei cittadini di questo paese.
Certo il consumo di droga mi sembra quasi una bazzecola rispetto ai reati moooolto più gravi per i quali molti di questi illustri soggetti sono indagati o addirittura condannati...
Comunque pare che il programma sia stato sospeso...guarda un po'!

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo con vlaste, l'importante è che facciano bene il loro mestiere senza inutili moralismi.
Certo che se qualcuno di costoro ha recentemente votato il recente inasprimento delle pene sulla droga voluto da Fini non ci fa una bella figura causa mancanza di coerenza tra il comportamento personale e l'azione politica.
IL Garante ha fatto benissimo a stoppare la trasmissione, è una flagrante violazione della privacy.
E gli italiani dovrebbero smetterla di appassionarsi solo a situazioni in cui si getta fango addosso agli altri e/o si guarda dal buco della serratura.

Anonimo ha detto...

E' una delle rare volte che dissento dal rugbysta:

1. Non basta che facciano bene il loro mestiere e non c'entra la coerenza: il parlamentare che usa stupefacenti e vota una legge che inasprisce le pene sulla droga è solo un pezzo di merda, perchè lui riesce a svicolare la galera, il tossico sfigato no.
E' questione di giustizia, che dovrebbe essere uguale per tutti, non solo per "i maiali di Orwell".....

2. Me ne fotto della privacy di stronzi che prendono 11.000 euro al mese.....e si "drogano" coi nostri soldi!

Anonimo ha detto...

Bolso mi hai anticipato!

Aggiungo che queste persone volenti o nolenti decidono le sorti di un'intera nazione e mi piacerebbe pensare che almeno quando lavorano siano lucide di testa.

Inoltre trovo ammirevole lo zelo del garante nel difendere i suoi colleghi. Peccato che non usi lo stesso metro quando si tratta di difendere la nostra privacy.

Cmq ora ho capito cosa significa quando dicono che "fare politica costa". 50€ al grammo!

Benni ha detto...

il garante sulla privacy non avrebbe fatto meglio a occuparsi un po' di più in questi mesi delle intercettazioni degli amici tavaroli e cipriani? dai...

Il Pianista ha detto...

Ho saputo che hanno tagliato il servizio....che solerzia questo garante.
Che la privacy degli onorevoli valga più della nostra?
L'esempio della "Fattoria degli animali" è proprio azzazzato.

elillisa ha detto...
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elillisa ha detto...

Ma ha fatto bene il garante! Infondo questi parlamentari sono delle vittime, colpevoli solo di aver ingurgitato qualche caprese di troppo...

http://www.beppegrillo.it/2006/10/
la_mia_droga_si_chiama_tamara.html

Anonimo ha detto...

CITTA' DEL VATICANO - Il premier Romano Prodi e' arrivato in Vaticano per incontrare Papa Benedetto XVI in udienza privata. (Agr)
ndr: è persino in diretta su RAI1 !

caro soyuz, per non vedere queste cose così dolorose per te, ti ci vuole proprio una bella canna..