05 novembre 2006

Giallo all'Italiana e gnocca senza testa


Lo scandalo all'italiana si è verificato durante l'ultima puntata di «Annozero». Un ospite non ancora identificato ha espresso un giudizio edificante sulla giornalista (?) Rula Jebreal mentre quest'ultima stava intervistando Antonio di Pietro: All'improvviso si è udita la fatidica frase "È una gnocca senza testa"
Imbarazzo generale e da quel momento è scattata la caccia al colpevole. Gli indiziati sono tutti gli ospiti in quel frangente microfonati. Marco Travaglio, Filippo Facci editorialista del Giornale, l'eurodeputato di Forza Italia Renato Brunetta, e lo storico di economia Giulio Sapelli.
La caccia all'uomo è prodeguita con tanto di interrogatori, torture varie e tradimenti. Alla fine pare che il giallo sia risolto. Il cerchio è stretto e gli indizi pesantissimi contro...Giulio Sapelli.
Poverino, verrà radiato da mamma Rai?
In fondo bisognerebbe verificare il labiale con la super moviola. Magari le ha detto "Testa senza gnocca" e non "gnocca senza testa".
E già, caro Pianista. Dopo il fine settimana Selvinese che mi ha regalato, che culo, l'incontro al pub con l'ex ministro, ex pilota, Calderoli, non potevo che tornare alle serie polemiche di pianura.
Chissà se il fatale episodio che potrà cambiere le sorti del nostro paese, è stato raccolto da Bruno Vespa nel suo immancabile libro, che tutti attendevano, sull'attualità e la storia Italiana. Se non ci pensa lui a spiegarcela noi poveri ignoranti come facciamo? Mi sembra che nel titolo ci sia la solita frase"Berlusconi contro Prodi" oppure "da Prodi a Berlusconi" o simili. Tanto il libro è sempre uguale al precedente, e tutti lo comprano, perchè si sa, Vespa come Pesidente della terza Camera Italiana, è autorità del settore. Andatevi a leggere il mio post dell'anno scorso, dopo l'immancabile libro edizione 2005. Era facile prevederne un seguito. Quando andremo al voto la prossima volta spero in un candidato Premier nuovo, o dell'Unione o della Cdl. Così il Vespa nazionale sarà costretto a cambiare almeno il titolo del suo libro. Queste sono soddisfazioni.
Alla prossima

8 commenti:

Anonimo ha detto...

"E' una gnokka senza testa...."

analizziamo la frase, scomponedola (poco importa chi l'abbia pronunciata):

1. "E' una gnokka".
Vero, come poche ce ne sono in giro. Sarà volgare, ma è pur sempre un complimento....

2. "Senza testa".
Questa parte della frase è offensiva. Io non credo che rula jebreal sia una stupida: è solo una "donna mediorientale emancipata".

Ora, però, bisogna analizzare le parole del bolso:

A. "donna".
Sono un po' misogino, e quindi prevenuto. Ma CREDO FERMAMENTE che le donne, in quanto ESSERI UMANI, prima che donne, meritino rispetto.
Ciò non toglie che siano diverse dagli uomini, non solo fisicamente (per fortuna), ma anche nelle dinamiche mentali (che mai ho capito, nè mai capirò).
Chi sia migliore, tra uomini e donne, non so: personalmente mi sento più affine agli uomini, pur rivendicando una certa diversità anche da questi (ad es. odio il calcio....).

B. "mediorientale emancipata".
L'essere nata in una società molto più maschilista della nostra ed aver avuto la volontà (e la possibilità di cambiare), ha reso una donna come la giornalista palestinese feroce come una femminista degli anni '70; ferocia che è acuita dall'imprinting un po' "talebano", tipico di quelle popolazioni.

Morale: ha testa ed è giusto che un intervistatore incalzi l'intervistato, ma:

1. Lasci almeno il tempo di rispondere e usi meno un tono da vescovo zummaraga.

2. Non pretenda le risposte che vorrebbe sentirsi dire.

Ciò detto, tutta la mia solidarietà a rula jebreal.

Compagno di pranzi e cene ha detto...

Effettivamente è gnocca davvero.
Tanto il libro di vespa sarà come al solito tra i più venduti...

SOYUZ1968 ha detto...

Essere una donna emancipata mediorientale non è condizione sufficiente per essere un buon giornalista.

La società palestinese, inoltre, non è così arretrata culturalmente come altre società del mondo islamico, tipo Arabia Saudita, Yemen, Oman, e altri vari Emirati. I Palestinesi, uomini e donne, hanno mediamente un alto livello di scolarizzazione, molto superiore a quello che c'è in Italia dove si calcola che oltre il 40% dei cittadini hanno al massimo il titolo della scuola media dell'obbligo, cosa normale in un paese dove l'istruzione è cosa per privilegiati e non così essenziale per un miglioramento della propria posizione economica e sociale.

La bella Rula non mi esalta come giornalista, tende ad alzare la voce e dice, spesse volte, scontatezze pur non essendo certamente stupida: c'è di meglio, come la Berlinguer su tutte, la Botteri, la Gruber.

Anna La Rosa è una Vespa in gonnella, ma devo ammettere che ci sa proprio fare!

Beh, mi sembra preoccupante che Calderoli si diletti in verbosi pota a pota con i suoi amici in pizzeria: questo dimostra che è uno di noi e non sarebbe uno scandalo vederlo polemizzare insieme a noi in qualche serata al pub. Potrebbe essere la prima volta che alzo le mani durante un pota a pota, ovviamente ponendo maggiore attenzione al mio portafogli dalla destrezza di certe cleptomani senza farmi troppo distrarre dalla polemica sterile
;-D

SOYUZ1968 ha detto...

leggasi cleptomàni e non clèptomani....

Anonimo ha detto...

In Annozero la Jebreal è stata un autentico fallimento professionale, è totalmente incapace di condurre in modo efficace una intervista.
Credo che sia in grado di fare solo la conduttrice del telegiornale, e solo quando non c'è nessuno da intervistare.

Il Pianista ha detto...

@ rugbysta: che dire, totalmente d'accordo con te. Del resto penso che la Rula sappia benissimo di essere dove è, grazie soprattutto al suo fisico, quindi credo sia stata la prima a non scandalizzarsi sul serio per la frase infelice. Penso anche che molte donne, magari giornaliste di professione più brave di lei ma meno graziose e che non avranno mai una rinalta come la sua, abbiano sotto sotto riso sotto i baffi, condividendo se non la forma almeno il contenuto.
@ soyuz: almeno non sono tra i sospettati. Ho un alibi di ferro. All'ora del furto ero al pub con Calderoli...sigh.

vlaste ha detto...

A quando un calendario, Rula??

Anonimo ha detto...

io invece la vedevo sempre a omnibus, la mattina mentre facevo colazione e sapeva sia moderare dei dibattiti (alcuni con gente del calibro di Schifani, e ho detto tutto) sia intervistare. diciamo pure che la trasmissione di Santoro non è adatta a lei. è fatta su misura per la vera gnocca senza testa, cioè la Borromeo.