Già! Il Brasile sarà anche vasto ma non abbastanza per il Piani
sta. Finalmente ho trovato il vero luogo di nascita della mia bisnonna Teresina. Precisamente la ridente località si chiama Dourado, cittadina di 8000 abitanti nello stato di Sao Paolo (San Paolo), a circa 250 km dalla capitale che porta il medesimo nome.
sta. Finalmente ho trovato il vero luogo di nascita della mia bisnonna Teresina. Precisamente la ridente località si chiama Dourado, cittadina di 8000 abitanti nello stato di Sao Paolo (San Paolo), a circa 250 km dalla capitale che porta il medesimo nome. Città rurale, ancora oggi piccolissima e povera ma molto graziosa ,le foto forse rendono poco l'idea, rappresenta una delle tante realtà che, mea culpa, poco conoscevo prima di interessarmi per ragioni personali.
Parlando di emigrazione Italiana a cavallo tra fine 800 e primi del 900, vengono spesso in mente le navi dirette verso il nord America, magari con lo sfondo dipinto dal severo sguardo della statua della libertà.
Meno conosciuto è il fenomeno che
portò migliaia e migliaia di poveri Italiani provenienti dalle regioni
del nord, nella maggioranza Veneto e Lombardia, in Brasile per trovare lavoro come braccianti e contadini nelle piantagioni di Caffè o nei vigneti. La povertà e la miseria non impedirono a queste persone di lasciare traccia indelebile nella storia Brasiliana. Come spesso accade i numeri rendono meglio l'idea di mille parole.
portò migliaia e migliaia di poveri Italiani provenienti dalle regioni
del nord, nella maggioranza Veneto e Lombardia, in Brasile per trovare lavoro come braccianti e contadini nelle piantagioni di Caffè o nei vigneti. La povertà e la miseria non impedirono a queste persone di lasciare traccia indelebile nella storia Brasiliana. Come spesso accade i numeri rendono meglio l'idea di mille parole.Sui 10 milioni di abitanti di San Paolo del Brasile, ben la metà sono di origine Italiana. In alcuni quartieri come Bixiga, l'Italiano, un pochino adattato, viene parlato ancora oggi quasi come lingua ufficiale.
I coloni Italiani di fine ottocento diedero vita a insediamenti che divennero poi vere e proprie città, i cui nomi sono molto chiarificatori. Nova Trento, Garibaldi, perfino una città chiamata Nova Milano.
Tra le tante storie quella della mia bisnonna che tornò poi in Italia tra Cremona e Milano dove visse fino al 1983. I miei ricordi sono ovviamente vaghi e confusi data la mia tenera età , ma i suoi ultimi anni di vita sono legati a momenti che ancora oggi non dimentico.
Il tè del martedi pomeriggio con passeggiata nei giardini di corso Concordia, i pranzi domenicali tutti insieme, e le gite sul lago di garda. Lo volevo raccontare....
Ao seguinte
Ehm...alla prossima

6 commenti:
Posto molto bello e la natura sembra ancora rigogliosa e incontaminata.
E poi i viaggi a cavallo della memoria hanno una loro magìa e ci sussurrano che la memoria ci indica la strada per un futuro consapevole verso la Giustizia, la Solidarietà e la Comprensione dell'altro diverso da noi.
Grazie ancora Pianista per questi gravidi semi con cui nutri il terreno della conoscenza!
Non avrei mai immaginato che avessi origini carioca.
Pianista do bolsimiento...
No no...non è carioca ...è paulista....
Ora si spiega il mio talento per il calcio :-P
Per la serie "se non è zuppa...": allora i carioca saranno, immagino, quelli di rio.
Il sud america a ovest delle ande m'attira poco; e poi trovo il portoghese una lingua antipatica.
Samba delle benedizioni
Meglio essere allegro che esser triste
Allegria è la miglior cosa che esiste
E' così come un sole dentro il cuore
Ma se vuoi dare a un samba la bellezza
hai bisogno di un poco di tristezza
se no non è bello un samba, no.
Se no, è come amare una donna solo bella e beh!
Una donna deve avere qualche cosa in più della bellezza.
Qualche cosa che piange, qualche cosa che ha malinconia,
un'aria di amore tribolato;
una bellezza che viene
dalla tristezza di sapersi donna fatta per amare,
per soffrire d'amore e per essere solo perdono.
Fare un samba non è una barzelletta.
Chi fa un samba così non è poeta.
Il samba è preghiera, se lo vuoi.
Samba è la tristezza fatta danza,
tristezza che ha sempre la speranza
di non essere triste prima o poi.
Prendi tutti quelli che vanno in giro e scherzano con la vita.
Attento, amico! La vita è una cosa seria e non ti sbagliare, eh?
Ce n'è una sola!
Due, che sarebbe meglio, nessuno mi convincerà
che cisono senza provarmelo con prove definitive, cioé:
certificato rilasciato dal Notaio del Cielo e sottoscritto:
Dio (e con la firma autenticata).
La vita, amico, è l'arte dell'incontro, malgrado ci siano
tanti disaccordi nella vita.
C'è sempre per te una donna in attesa, gli occhi pieni d'amore,
le mani piene diperdono:
metti un poco d'amore nella tua vita, come nel tuo samba
Metti un poco d'amore dentro un ritmo
E vedrai che nessuno al mondo vince
La bellezza che c'é in un samba, no
Perché il samba è venuto da Bahia
E se è bianco di pelle in poesia
E se è bianco di pelle in poesia
E' nero nell'anima e nel cuor.
Io, per esempio, il Capitano delle Indie Vinicius de Moraes,
il bianco più negro del Brasile, diretto discendente del re Xangò
Saravà, cioé salve!
Benedizioni, grandi sambisti del mio Brasile bianco, nero,
mulatto, bello e liscio come la pelle della dea Oxum!
Benedizione Antonio Carlos Jobim, compagno di canzoni
e caro amico che tanti samba hai viaggiato con me e
ancora tanto viaggerai!
Benedizione, Baden Powell, compagno nuovo,
amico nuovo che hai fatto questo samba come me: benedizione a te!
Benedizione, Chico Buarque de Hollanda
Tu che non chiedi, comandi
Tu che hai nel cuore una banda
Tu che appena parti, già sei arrivato!
Il samba ti guardi, compare mio.
E ora, tornando al portoghese, la mia
lingua, voglio salutare i grandi amici del samba, in Italia,
gliuomini che hanno portato il samba in Italia,
gli uomini e le donne che amano il samba in Italia
Benedizione, Endrigo, tu che sei e sei stato tanto amico
e canti questo disco con me: benedizione, amico!
Benedizione ai bambini che hanno inciso questo disco
con me, io li benedico!
Benedizione, Ungaretti, che quando ti penso
m'illumino d'immenso,
Tu che sei immenso, tu che sei denso, tu che sei intenso,
Benedizione, Ungaretti, mio paparino e fratello!
Benedizione, Ungaretti, che sto partendo
E devo dirti addio.
Perché il samba è venuto da Bahia
E se è bianco di pelle in poesia
E se è bianco di pelle in poesia
E' negro nell'anima e nel cuor,
E' negro nell'anima e nel cuor,
E' negro nell'anima e nel cuor.
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