Oggi, uscito dal lavoro, mi sono recato in centro per un veloce giro e l'immancabile panzerotto di Luini. A volte quando si è molto rilassati si vedono cose strane e oggi, complice il caldo o forse il panzerotto fritto ecco che davanti agli occhietti del Pianista compare...QUESTO!

Pianista stai sognando...sembrano soldatiTedeschi usciti dal 1945, foto, foto scatta la foto. Incredibile scena dietro al Duomo di Milano. Al momento dello scatto i crucchi innervositi si sono messi a confabulare nella loro lingua a me semi sconosciuta.
Soldato1 "Jungen, seht an, es gibt sie der Pianist, der dorthin beobachtet."
Soldato2 "Sie sagten mich, daß es gefährlich ist. "
Soldato3 "Genau. Wir müssen etwas machen. Ihn und ihn zum Befehl. Rasch"
Non capendo il pericolo imminente, stavo ingenuamente attiro la loro attenzione con un nuovo scatto , quando una gentile vecchietta ed il suo marito, che sotto vediamo elegantissimi, mossi a compassione, mi avvertono della spiacevole situazione consigliandomi la fuga immediata.

Quasi inebetito, mi domando più volte da quale angolo della mia mente possa essere uscito un sogno del genere, ma per non saper ne leggere ne scrivere me la do prontamente a gambe.
Arrivato nei pressi dell'Arcivescovado sentoriecheggiare alle mie spalle le grida degli inferociti crucchi, conditi da qualche sparo.
Soldato 1 "Lauft! ihn weglaufen nicht. Kraft"
Continuo a correre disperando sperando di trovare la salvezza in qualche anfratto irraggiungibile quando incrocio una nuova pattuglia composta da quattro soldati....

che sembrano dalla foto paciosi in attesa, ma appena mi avvistano cominciano un forsennato inseguimento aggiungendosi ai già assatanati precedenti.
Soldato 6: "Wir erreichen ihn. Es verankert eine Mühe"
Cazzo, ma cosa vogliono da me. Con le gambe ormai in posizione "giacomo, giacomo" sento le energie abbandonarmi inesorabilmente quando scorgo dei cartelli stradali avvicinarsi. Con la vista annebiata arrivo ai cartelli sperando mi conducano alla salvezza e...noooooo.

lingua incomprendibile....
Continuo a correre fino a che, ormai afflitto e senza forze, mi vedo costretto alla rassegnazione di una fine immin...pofff.
Che bello. Rieccomi davanti al PC, era solo un sogno, mi pareva. Apriamo internet e....cosa? Guarda un po' questo articolo. Vediamo che dice, un film di Giordana, ambientato a Milano...sulla Ferida e Valenti...con Luca Zingaretti, però un set cinematografico, era solo un set...ma allora era tutto vero!
Alla prossima
3 commenti:
Nazistim e Pianistam......è il sequel del film di Roman Polanski?
Mi domando: se fossimo nati 50 prima, avremmo avuto il coraggio di diventare partigiani?
Urca, caro Bolso.....domanda provocatoria...
La risposta la so già: io sarei scappato all'estero. Lo stavo per fare nel 1992, avevo pronto il passaporto nel caso di una molto probabile svolta neonazista della Lega Lombarda che stava andando al potere.
Posta un commento