L'eroe dei due mondi viene celebrato un po' ovunque ma non tutti sembrano essere in sintonia. Vi incollo un pezzetto tratto da il sito corriere.it di oggi. - L'aula del Senato celebra il bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi. Ma c'è una forza politica che ha deciso di non prendervi parte: la Lega. E il perché lo spiega il vicepresidente dell'Aula, l'ex ministro Roberto Calderoli: «Siamo in lutto - spiega il senatore, leghista della prima ora, considerato tra i "falchi" del Carroccio -. L'azione sua e dei Savoia hanno fatto il male della Padania e del Mezzogiorno, che stavano benissimo come stavano». Una posizione, questa, destinata con tutta probabilità a restare isolata. -
Però Calderoli non ha tutti i torti. Qualche errore il Garibaldi e i Savoia nell'unire L'Italia lo hanno commesso. Per esempio la breccia di porta Pia.....insomma si poteva fare di meglio. Magari sorvolare....li si lasciava tranquilli.
Zzzoottt, ho appena schivato un fulmine.
Alla prossima.
7 commenti:
Sicuramente qualcuno avrà scatenato tutte le sue bamboline voodoo verso Calderoli ed i leghisti, ma credo che il pensiero espresso da questo partito politico esprima il pensiero di molti abitanti del nord italia (pensando al meridione) e di anti cattolici (pensando a Porta Pia). Quindi al di là di recriminazioni di facciata, non posso che essere concorde con Calderoli. E poi mi spiegate xchè Garibaldi è un eroe e Che Guevara è un guerrigliero? Solo perchè uno ha vinto (una guerra completamente sbagliata) e l'altro è stato sconfitto ed ucciso? Mah, la storia è proprio curiosa!!!
il sud è sempre di più il carrozzone che il nord deve trascinarsi e secondo me (ma anche secondo i tanti miei amici meridionali o di origine meridionale, che quella realtà la conoscono sicuramente meglio di me) viviamo in realtà in due paesi diversi sotto molti punti di vista.
Barolo e Vlaste avete ragione, ma credo che le idee di Calderoli siano un pochetto più razziste delle vostre...
Non so perchè ma se Calderoli dicesse che il fuoco scotta avrei la sensazione che sia una cazzata.
Giudizio critico personale, dopo aver letto una biografia di garibaldi.
1. politicamente, una testa di cazzo.
2. umanamente, una persona tutto sommato onesta. Ma un po' troppo "generale": faceva fucilare i suoi sottoposti per delle cazzate.
Calderoli lo devi filtrare, anzi devi effettuare due filtraggi: uno a grana grossa per separare le cazzate dalle cose sensate e una seconda per togliere "la sottile ironia" e cogliere il senso delle sue affermazioni... eh si, secondo me alcune volte dice anche (male) cose sensate.
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