08 gennaio 2008

La promessa dell'assassino

Titolo: La promessa dell'assassino - Eastern promises
GB/USA/Canada 2007
Regia: David Cronenberg
Cast: Naomi Watts, Viggo Mortensen, Vincent Cassel, Armin Mueller-Stahl


Voto del Pianista: 8-


Dopo un lungo silenzio cinematografico mi è tornata la voglia di consigliare un film. Il merito è tutto da attribuire a David Cronenberg e al suo Eastern promises.

Finalmente esco da un cinema pienamente soddisfatto e quindi lasciatemi riversare su di voi tutta la gioia.

La promessa dell'assassino, per la cui trama vi lascio a questo link, è un bellissimo noir, estremamente crudo e coinvolgente ma allo stesso tempo essenziale e senza fronzoli.
Il male che ci circonda e la questione morale raccontati in modo complesso e teso, con la consueta cronenbergiana stratificazione dei personaggi che, per vari motivi, hanno qualcosa da nascondere e una doppiezza d'animo causata dagli eventi che li cambiano e gli impongono scelte.

L'ottima caratterizzazione dei personaggi è aiutata dall'interprertazione vigorosa di Viggo Mortensen (7.5) , a quella misurata di Nomi Watts (7) e da quell istrionica di Vincent Cassel (7).
La regia, oltre che le ottime cupe inquadrature e l'efficace montaggio, fanno fare bella figura figura perfino al signor Bell...emh Cassel.

Occhio alla scena dell'agguato nel bagno turco. Il rumore delle lame ed il colore del sangue mettono i brovidi. Una scena che entra di diritto negli annali del genere.

La promessa dell'assassino, ed il suo regista, si meritano un bel 8-

alla prossima

4 commenti:

Compagno di pranzi e cene ha detto...

Bellissimo film, sono uscito più soddisfatto che da History of violence.
Forti i commenti delle persone accanto che probabilmente non conoscendo il regista non si aspettavano certe scene un po'...diciamo...cruente.
Uno ha detto a quello a fianco: "Mmm...che bella scelta che hai fatto per il film pre natalizio" :-D

vlaste ha detto...

Già molto meglio Natale in Crociera! Di quello non parlate? :D
Cmq questo film lo voglio vedere... subito dopo L'allenatore nel Pallone 2!!!

SOYUZ1968 ha detto...

Cronenberg è un genio....purtroppo da qualche anno ripete quello che ha fatto tra il 1970 e il 1990.

SOYUZ1968 ha detto...

Ho appena visto il film.

Cronenberg sempre ispirato e ho ritrovato molti dei suoi soliti temi simbolici ricorrenti.

Il cordone ombelicale della bambina appena nata è il simbolo del legame che lega la levatrice alle sue radici.

Il male continua a confondersi con il bene in un melodramma senza fine.

L'attenzione verso gli "srutumenti" è la solita di Cronenberg, quelli dell'ostretica all'inizio del film non sono diversi da quelli del tatuatore, entrambi conferiscono un "imprinting" che è sempre una nascita.

Così è stato in tutti i films di Cronenberg che ho visto, anche se, secondo me, il suo capolavoro rimane "Inseparabili" in cui i protagonisti erano due gemelli ginecologi destinati alla distruzione.

Sì, film meglio riuscito di "A History of Violence", forse ricorda un po' il cinema di Verhoeven senza essere ironico perchè Cronenberg ironico non è.

Viggo Mortensen continua ad apparirmi un attore scarso e monocorde....

Voto al film 7 1/2.