Che bello questo Paese dove tutto ora funziona a meraviglia. Da quando c'è Re Mida capita anche che gli autori di raid razzisti escano allo scoperto andandosi a costituire tra due ali inneggianti di folla. Ovviamente solo dopo aver rilasciato adeguata esclusiva alla stampa. Che bello questo Paese, dove spuntano tatuaggi tempestivi che riescono a spostare per un giorno il dibattito. Un tatuaggio al centro del mondo. Basta questo per andare avanti nella strada intrapresa.
Per fortuna ilPa si dice contento di questo idilliaco clima politico. Anche noi siamo contenti di vivere in questo Paese.
4 commenti:
Va bene, ditemelo sto sognando. Vorrei sentirmi come Candide (libro di Voltaire), ma credo che la realtà sarà più come la vede Pangloss (sempre medesimo libro). Insomma già so che quando mi sveglierò, troverò qualcuno pronto a sodomizzarmi... e non credo che porterà la vaselina.
Io cosa avevo detto alcuni mesi fa, quando vi avevo avvertito che il terrorismo giornalistico strumentale sulla "sicurezza" avrebbe portato a tragici eventi,irridendomi e ischerzandomi?
Ah giusto...vi invito a riflettere sui vostri voti (6 contro 1) a favore della tolleranza zero verso il popolo Rom.....
Beh, in passato non c'è stato Re Mida, ma abbiamo avuto "de mida". Ma erano altri tempi.
Secondo me quel tatuaggio del Che, se l'è fatto il giorno stesso in cui s'è costituito.....
Per chiarezza (ci tengo a dirlo): io, pilatescamente, al sondaggio del Pianista sui Rom, mi sono astenuto.
Comunque, contro TUTTI i criminali, "italioti o stranioti", ci vuole "falce & martello".
Falce sulle gambe e martello sulle palle.....
Posta un commento