Io sono uno di quei pochi italiani che, pur non amando i motori e anzi odiando abbastanza le auto, riesce a guardarsi tutti i GP di Formula 1 senza addormentarsi al terzo giro.
E lo faccio unicamente tifando per Felipe Massa, che mi è da sempre simpatico, trovandolo al cospetto di altri, quasi un brutto anatroccolo che sta o stava riuscendo a costruirsi una fama ed una carriera importanti. Non un fenomeno di talento, ma umano e paperinescamente simpatico.
Un ragazzo che appena può, risponde ai fan sul suo sito, ai messaggi, e che si fa vedere spesso a San Siro a tifare per gli amati colori rossoneri.
Ecco, proprio lui accidenti doveva essere coinvolto nel più incredibile degli incidenti, che visto in diretta mi ha lasciato di completamente di sasso. Certo che gli è anche andate bene. Un proiettile sparato a 280 km/h che se l’avesse colpito un paio di cm più in basso….
Un messaggio del destino per cui nonostante i progressi e le attenzioni che si portano avanti nella sicurezza degli sport più pericolosi, può sempre capitare il misfatto a cui non si era pensato. Pensate anche alle tragedie che capitano a volte nel ciclismo o nello sci.Non mi resta che augurare a Felipe la più completa guarigione, nella speranza che quell’occhio lesionato, il cervello sembrerebbe dalle tac infatti a posto e non è in pericolo di vita, non gli comprometta la possibilità di tornare sorridente a stappare una bottiglia di champagne.
E lo faccio unicamente tifando per Felipe Massa, che mi è da sempre simpatico, trovandolo al cospetto di altri, quasi un brutto anatroccolo che sta o stava riuscendo a costruirsi una fama ed una carriera importanti. Non un fenomeno di talento, ma umano e paperinescamente simpatico.
Un ragazzo che appena può, risponde ai fan sul suo sito, ai messaggi, e che si fa vedere spesso a San Siro a tifare per gli amati colori rossoneri.
Ecco, proprio lui accidenti doveva essere coinvolto nel più incredibile degli incidenti, che visto in diretta mi ha lasciato di completamente di sasso. Certo che gli è anche andate bene. Un proiettile sparato a 280 km/h che se l’avesse colpito un paio di cm più in basso….
Un messaggio del destino per cui nonostante i progressi e le attenzioni che si portano avanti nella sicurezza degli sport più pericolosi, può sempre capitare il misfatto a cui non si era pensato. Pensate anche alle tragedie che capitano a volte nel ciclismo o nello sci.Non mi resta che augurare a Felipe la più completa guarigione, nella speranza che quell’occhio lesionato, il cervello sembrerebbe dalle tac infatti a posto e non è in pericolo di vita, non gli comprometta la possibilità di tornare sorridente a stappare una bottiglia di champagne.
Alla prossima
6 commenti:
Io odio a morte automobilismo e motociclismo, oltre che il nuoto.
Ok, gli è andata bene, alla fine non si è fatto quasi nulla, però sarei curioso di sapere se tutta questa preoccupazione da parte dei media, si sarebbe verificata traddandosi di Fisichella o Trulli (e cito solo i piloti italiani), oppure tutto questo cancan è solo xchè ha toccato la "sacra" Ferrari. A parte ciò faccio gli auguri alla persona Massa di pronta guarigione, xchè del pilota Massa non me ne può fregare di meno
aH ma siete proprio dei bei tipi snob, sapete?
vi schifa proprio così tanto la vita? da sputare sentenze non richieste su tutto.
!Que viva Felipe!!!
La Ferrari richiama Schumacher dalla dorata pensione per sostituire Massa.
Se il Milan richiamasse dalla pensione Franco Baresi e Paolo Maldini, potrebbe risolvere i drammatici problemi di gioco attuali?
il milan può essere salvato solo dalla subitanea cessione della società dal parte di Silviolo.
Cosa peraltro più volte da me espressa sui blog del milan...
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