Finite le ferie, si ritorna alla normalità. Mi iscrivo al festival dell'ovvio dicendovi che sono volate proprio. Forse perchè troppo corte, 15 giorni, forse perchè divertenti e rilassanti.
La compagnia di amici della montagna e del mio fratellone, con la routine del pub serale all'aperto, di qualche gita su sentieri non troppo faticosi, delle buone cenette al Sorriso, e dei "pota a pota" ad ampio raggio. Dalla politica, al calcio, ai films, all gossip da compagnia.
L'immancabile cinema "Stella Alpina", ed un ottimo spettacolo a teatro completano il quadro.
Mi ricorderò di queste vacanze principalmente per un motivo.
Ho scritto tantissimo.
Finalmente prende corpo qualcosa di serio e, spero, bello. Almeno relativamente alle mie scarse capacità.
Sopra un soggetto scritto a quattro mani con mio fratelo, stiamo completando un doppio lavoro.
Una sceneggiatura cinematografica insieme appunto. Nel frattempo cerco, da solo questa volta, di completare un racconto lungo. La sceneggiatura è a buon punto, il racconto ovviamente è molto più dilatato e difficoltoso da elaborare.
Spero non manchi l'entusiasmo ed il tempo anche ora, che lo ferie sono finite.
Alla prossima
6 commenti:
Bentornato...sempre entusiasti...e poi, il Milan non è così pietoso, anzi: che avesse ragione il puttaniere di Arcore sulla necessità di recuperare Ronaldinho, che non corre ma con quei piedi può stare anche fermo, togliendo dalle palle Ancelotti, che ormai era appagato e senza stimoli da trasmettere alla squadra?
E sono anche 3 punti per la Reggina!
si in B!!!
tutto bene Soyuz?
Beh lo so che per quest'anno la mitica Reggina se la gioca in B, come, tra le altre cose, è capitato al Milan anni fa: torneremo in A a giugno ma anche prima poichè faremo un sacco di punti, proprio come fece il Milan!
Il Milan, altresì, lo vedo motivato: bisogna dire che il Milan gioca come volevo giocasse l'anno scorso, ovvero seguendo le indicazioni del puttaniere di Arcore, alla faccia dei tatticismi calcistici, basati su molto presunti equilibri di gioco da nevrosi maniacale alla Sacchi, di cui tu, con l'amico Rugbysta Sudafricano e raviolone Ancelotti, sei abituale indefesso teorizzatore.
Viva il gioco del calcio dei fuoriclasse, fatto di bei tocchi e con gli avversari che si incazzano perchè li irridi con giocate funamboliche, come è accaduto a Siena: questo è il vero calcio, altro che lo sterile possesso di palla di quel bolsone di Ancelotti.
E Leonardo l'ha detto! Il Milan giocherà come il Brasile di Telé Santana, che a me piaceva da impazzire e che giocava meglio di chi ha, fortuitamente, vinto quattro partite di fila in un mondiale iniziato pietosamente.
Per il resto, tutto benone.
Ciao Soyuz, come stai ?
Una precisazione.
Io, lo ammetto, sono un guardiano della rivoluzione sacchiana, un pasdaran di Sacchi, al pari del vecchio Forrest.
Ma non lo è Ancelotti.
Ancelotti ha dato spazio a giocatori che Sacchi non avrebbe voluto vedere neanche in fotografia.
E bentornato anche al Pianista.
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