18 novembre 2005

Opinioni in libertà...vigilata

Mi siedo davanti alla tastiera con l'intento di scrivere qualche pensiero sul tema politico di questi giorni, la devolution con annesse altre leggine di riforma costituzionale ma, mal digerendo l'argomento, preferisco rimandare ad un prossimo futuro.
Mi limiterò ad un paio di considerazioni su ciò che è accaduto ieri, l'intervento sul tema Devoluzione compiuto dalla Cei.
Nella politica e nell'informazione ci sono cose che indiscutibilmente non quadrano, e con un pizzico di divertitimento e più di un pizzico di delusione, ieri ne ho avuto ulteriore conferma.
Chi considerà inviolabile la laicità dello stato, e rimane interdetto e preoccupato dalle continue e sempre più frequenti ingerenze della chiesa nei confronti della politica italiana, si è dovuto sorbire l'ennesimo intervento di Ruini e soci che, a gamba tesa sulle italiche questioni, si sono apertamente schierati definendo il nuovo assetto "controverso".
Lo stesso omino laico, se coerente con le proprie idee, dovrebbe prendere atto che sempre di ingerenza si tratta, anche quando accidentalmente se ne condividono i contenuti . La laicità dello stato è una giusta bandiera da sventolare sempre e non solo quando gli interventi della chiesa ostacolano il proprio cammino, riponendola invece nel cassetto allorchè, come in questo caso, ci può essere una parziale convergenza di vedute.
Il compagno Fassino, e me ne dolgo, nella forsennata ricerca di voti moderati ieri questo aspetto non l'ha minimamente valutato. Questa è la delusione.
Ora la parte meno seria, anche se ci sarebbe ben poco da ridere. Verso le otto di ieri sera, ripensando all'argomento in questione, mi sono seduto attendendo impaziente l'inizio del TG1 . "Ebbene, mi son detto, chissa come aprirà il telegiornale che solitamente serve in ogni salsa e con precedenza assoluta le questioni e le opinioni ecclesiastiche". Chissa quali dubbi e quali sconvolgimenti nell'impaginare la scaletta. L'assecondare il "Vaticanizio" vizio poteva significare dare risalto ad una notizia che avrebbe scontentato il governo, notoriamente gran referente della rete ammiraglia della RAI.
E' accaduto l'incredibile. Sono passati in rassegna Il Pil, Tremonti, Cogne e altre amenità e solo con inaspettato ritardo, ecco comparire di sfuggita il buon Ruini e le altre toghe, ma proprio di sfuggita. Pazzesco, abbiamo scoperto che per il TG1 il Presidente del Consilvio viene tenuto più in considerazione di....
Però!!! Alla prossima.


L'ultima cosa che mi preoccupa è di essere coerente con me stesso
(Andrè Breton)

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Sfondi porte aperte mio caro pianista!
Sono benvenute altre osservazioni che possano arricchire ciò che ho più volte osservato e sostenuto, spesso irriso e ischerzato come un'isterica Cassandra qualunque.
E' dai tempi delle mense scolastiche della Compagnia delle Opere, dai loschi affari delle giunte fascio-cielline del comune di Roma e dalle acque minerali di Ciarrapico che consumo fiumi di inchiostro sui mercanti del tempio, quando ancora si usava scrivere con la penna a sfera; mi è passata la voglia, ora, di sprecare bytes anche sul santo petrolio di provenienza irachena.
Ti saluto con il consueto affetto!

Anonimo ha detto...

Se avete capito chi sono (Bolso 67.....quanta poca fantasia ho), sapete quale simpatia ho per il clero; quindi "d'accordissimo". Domanda per i cinefili: da quale film è tratta l'espressione virgolettata?

Il Pianista ha detto...

caro bolso67, finalmente partecipi alle mie perdite di tempo. Andrè Breton fu uno scrittore/poeta/filosofo fondatore del movimento Surrealista. La citazione viene da uno dei suoi pensieri. Cosa pensi dell'isterica Cassandra che ogni tanto scrive sul mio blog (sto a scherzà mitico soyuz1968)?
E' roba da irriderlo e da ischerzarlo....

Anonimo ha detto...

Gli isterismi sono come ciò che sta scritto sul cancello di buchenwald: "a ciascuno il suo".......

Anonimo ha detto...

Senza andare troppo lontano e senza scomodare i nazisti, sul fascistissimo tribunale di Milano idem scriptum manet.... "Unicuique suum"