
Come volevasi dimostrare. Il timore di una bella ciulata per gli utenti era più che fondato. Del resto sappiamo bene con chi abbiamo a che fare. Dopo alcune settimane di silenzio ecco che l'abolizione dei costi di ricarica rischia di diventare una vittoria di Pirro per i consumatori, perché è già in agguato l'aumento dei prezzi delle tariffe telefoniche, perlomeno da parte di un paio di operatori. Leggo oggi sul sito Repubblica.it che i consumatori sono inferociti. Sembra che Wind dal primo giugno aumenterà una tariffa già sottoscritta dagli utenti, a cui ha inviato un silenzioso sms utilizzato per comunicare che che il piano tariffario Wind 10 diventerà Wind 12.
Indovinate per cosa stanno quei 10 e quei 12?
Sembra che il Codice delle Comunicazioni Elettroniche preveda che l'operatore può dare 30 giorni di preavviso durante i quali l'utente può decidere di rifiutare il cambio e quindi di passare a un'altra tariffa o operatore. Quindi l'azione di Wind sembra in regola con le norme. E gli utenti in regola con il principio Italiota per cui devono sempre essere inculati.
Come difendersi? Cambiare operatore. Certo è l'unica arma del consumatore per farsi sentire ma se poi si adegueranno anche Tim, Vodafone e Tre, e nessuno vigilerà ai poveri consumatori che scelta resta se non utilizzare con estrema parsimonia l'attrezzo malefico - cosa che consiglio soprattutto ai giovanissimi- e alzare così la voce abbassando la cornetta?
In definitiva vorrei gridare al governo, all'autorità e al garante - se esiste - un semplice appunto.
SVEGLIA!!! Vogliamo tutelare i consumatori si o no? I vantaggi devono avere effetto pratico e non rimanere sulla carta....prepagata!
alla prossima
7 commenti:
Gli aumenti sulle tariffe telefoniche, sulla benzina, sulle sigarette e su gli alcolici non mi fanno nè caldo nè freddo.
Se gli italiani continuano a telefonare inutilmente, inquinare inutilmente, fumare e bere vuol dire che hanno abbastanza soldi per farlo. Basta che poi non vengano a frignare che sono poveri!!!
mauri hai ragione. Personalmente i cellulari li abolirei (fanno parte del progetto rimbambimento della gente) e se fosse per come lo uso io le compagnie andrebbero in malora.
Però rimane il fatto politico di una misura che deve tutelare il cittadino, anche se in manierea minima, e che deve essere protetta da chi può farlo con una potente vigilanza. Altrimenti inutile sbandierarla troppo...comunque spero che qualcuno interverrà
Sembra ci sia un qualche movimento a favore dei consumatori per evitare di prenderlo in quel posto con l'aumento delle tariffe. Resta il fatto che c'è voluta la commissione europea per far abolire i costi di ricarica che esistevano solo in Italia.
Intanto quell'odioso balzello chiamato costo di ricarica, che premiava la rendita ed esisteva solo in Italia, è stato abolito.
E gli strali rabbiosi della confindustria ci fanno capire come e quanto i padroni tenessero a quel balzello.
Per ciò che concerne i prezzi, ora tocca ai consumatori italiani svegliarsi, cosa che non hanno fatto ai tempi del cambio di moneta, accettando passivamente le speculazioni ( e qualche idiota dice ancora che è colpa dell'Euro ! ).
Prendano esempio da mia mamma, che a scadenza del credito con Wind cambierà operatore.
p.s. certo, se tutti usassero il cellulare come lo uso io, le compagnie di cellulari sarebbero già fallite tutte. Grazie Bersani per avere tolto, oltre al balzello di ricarica, anche la scadenza della ricarica, non meno odiosa
Ma chi dovrebbe guardare a queste cose? Quei politici che l'altro giorno hanno votato no a una cosa inventata da loro? Quel politico che prende 11000 euro al mese e durante il dibattito parlamentare stava giocando a scacchi sul pc portatile? Rassegnamoci che è meglio.
Già tanto che grazie alla commissione europea abbiano tolto i costi di ricarica...
ragazzi purtroppo ormai usare il cellulare è diventato indispensabile, un po' come il telefono (anche il telefono costa: vogliamo abolirlo?) o il computer... devono abbassare le tariffe, o trovare delle soluzioni "tutto compreso" che ti facciano telefonare quanto vuoi. Specialmente per le aziende questo penso sia importante.
Che poi ci siano i ragazzini che smessaggiano fino a slogarsi i pollici questo è un altro discorso... lì dovrebbero essere i genitori a prendere provvedimenti. Se non lo fanno, ha ragione mauri, probabilmente hanno i soldi per farlo.
Chi telefona poco, spende poco.
No, non sono De Lapalice, sono proprio io.
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