06 marzo 2007

Come volevasi dimostrare.....


Vergogna!!!

Questa è l'inter, non poteva che finire con uno psicodramma vergognoso. Gli ultimi venti anni hanno dimostrato che non sanno vincere, oggi si è visto che non sanno nemmeno perdere.

Fuori dall'Europa oggi ma a rischio anche il futuro. Con le squadre Italiane sotto osservazione c'è lo spettro della mano pesante. Sarebbe anche il caso di una squalifica seria e l'Inter, già a rischio dopo il petardo su Dida, potrebbe essere fuori per il prossimo anno. Se proprio gli va di lusso ci sarà una bella squalifica per un folto gruppo di giocatori. Niente paura il Morattone aprirà il portafogli e amplierà la rosa a 50-55 elementi per poter essere in sicurezza la prossima stagione. Insomma l'inaffondabile è affondata schiantandosi sul primo scoglietto stagionale ed è miseramente affondata.
Del resto quando si crede di essere invincibili senza averne le basi si cade in fretta e ci si fa molto male.
Il cazzotto di Navarro è stato vigliacco e violento ma non giustifica la caccia all'uomo successiva ne tantomeno una rissa che era già cominciata prima di questo episodio.
E non parliamo di provocazioni verbali preesistenti, che sono all'ordine del giorno nel calcio. Da quando in qua si perde la testa cascandoci in questo modo? Se tutti reagissero così al loro Matrix,come lo chiamano, dovrebbero tirare cazzotti alla fine di ogni partita. Ma di Zidane ultimamente ne abbiamo visto uno solo....
alla prossima

6 commenti:

Compagno di pranzi e cene ha detto...

L'inter quando esce dalla coppa lancia seggiolini, petardi, razzi oppure fa a botte.
Complimenti!!! Chi abbia acceso la rissa poco importa, negli ultimi anni l'inter ha dimostrato di non saper perdere e fortunatamente nemmeno di saper vincere.

Compagno di pranzi e cene ha detto...

Ma quante palle...in Italia è marcio come in Spagna, in Inghilterra e ovunque.
Ieri non mi pare che quelli del Vaslencia siano stati casti e puri, 10 giorni fa in inghilterra la finale di coppa tra arsenal e chelsea è finita con una rissa uguale. non denigriamoci sempre e solo noi dando agli altri dei santi.

Johnny ha detto...

I giocatori interisti hanno sbagliato, quelli del Valencia pure. L'esempio dato ai tifosi e pessimo ma non c'è da stupirsi, non è la prima volta e non sarà l'ultima. Come al solito tra un pò i pecoronivivoperilcalcio non se lo ricorderanno nemmeno.

Anonimo ha detto...

Barolo66 ha PIENAMENTE ragione.

Il Pianista ha detto...

Anche secondo me barolo ha ragione se parliamo delle solite tiritere, cioè gli interessi economici, le tv, ecc. siamo tutti d'accordo nel prendere ad esempio negativo il calcio italico. Però risse tra giocatori come quelle dell'altra sera io le addebiterei più alla natura umana "mascula" che deve sempre risolvere tutto in stile duello rusticano, con esplosione di testosterone, che non al marciume affaristico/calcistico. Prova ne sia che ho visto scene di quel tipo in ogni ambito....dalle risse al bar per uno sguardo ad una ragazza, a risse tra automobilisti per una suonata di troppo del clacson, a risse in partire di pallavolo giovanile con rispettabili signori in giacca e cravatta che si legnavano.
Il fatto poi che sia vergognoso che uno usi violenza perdendo la testa e ovvio e vale per i signori dell'altra sera come per tutti quelli che perdono la testa aggredendo fisicamente altre persone magari per motivi futili.

Se poi vogliamo dirla tutta inseguire uno che rompe il naso ad un tuo amico per cercare di vendicarsi con un cazzottone non è così più assurdo che insultare uno perchè non scatta dopo un centesimo di secondo al semaforo verde o perchè ti frega un posto in coda all'ufficio postale.
Ma ora sto parlando di natura umana ed è più scomodo e complesso che limitarsi a dire che il calcio fa schifo.

Anonimo ha detto...

Il problema in sè non è la rissa, che accade dappertutto.
Il problema VERO è come un sistema si pone a fronte della rissa e dei vari marciumi.
Ed il sistema calcio italiano, in nome del dio calcio, giustifica qualsiasi schifo avallando tutto.