26 marzo 2008

Sballarò


Ballarò e come una tassa personale. Alla fine, ogni martedi me lo guardo, Milan permettendo, e sempre mi piace. E sempre mi addormento dopo un'oretta, per risvegliarmi ben oltre.

Quello di Floris, riserva indiana del buonsenso al tempo degli editti bulgari, è diventato con il tempo un salotto un po' autoreferenziale, con gli stessi ospiti, le stesse domande, sembra quasi un pota a pota preconfezionato.

Accuse, battutine, applausi della claque posta alle spalle del beniamino di turno, il sorriso "sardo" di Floris, il viso compiaciuto di Pagnoncelli.

Un salto in America - ma a che serve - l'antipasto comico di Crozza, con cui scrutare i visi dei politici nel tentativo di sorridere per non apparire impopolari e antipatici, e poi si parte.

Anche ieri. Si è partiti senza sapere dove si sarebbe arrivati.
Gli ospiti presenti ieri, un pochino diversi dal solito, si sono superati nel creare confusione. Non a me, che guardo la trasmissione per divertimento sadomasochistico da tifo calcistico, ma al servizio televisivo.

E' stato divertente.
Divertente vedere il Dini schierato a destra, che fino a un mese fa era nel governo di sinistra e, pur attaccando, ha dovuto ammettere che ora i conti sono a posto. Ma da che parte starà ora?. Dalla parte di chi sta per vincere, come al solito.
Divertente vedere il buon Colaninno, cosa ci fa nel Pd, apostrofare bellamente con dinamiche caserecce alla Di Pietro, la sua compagna di imprenditoria, la Rossa Brambilla. Ad un certo punto gesticolava come Chinaglia dopo una famosa sostituzione. Forse tra le candidature contestate del PD - Ichini e Caleari esempi a caso - è il meno peggio, almeno si capisce quel che dice. Mi viene un dubbio, dato che gli somiglia non sarà mica parente di Floris?
A proposito, alla Brambilla che interviene interrompendo tutti con un fare veramente antipatico dico: spero vivamente che tu possa diventare la nuova leader del PDL, dopo Berlusconi.
Con una leader cosi', sono vittorie assicurate per i centro sinistra.
Divertente vedere il Boselli intento ormai solo a fare la vittima per il poco spazio ricevuto. Sembra Pannella.
Divertente vedere Fassino un po' mummificato e rattristito che, a mio giudizio personale, ha avuto un unico sussulto quando ha apostrofato la solita Brambilla - poverina - dicendogli in pratica che stava ripetendo la lezioncina imparata a memoria da Bonaiuti.

Tra tutto questo, accuse, controaccuse, rimpalli di responsabilità come fosse un flipper.
La verità è che tutti mi sembravano un po' fuori posto o, al massimo, un po' fuori forma.

Forza che al voto manca poco.

alla prossima

4 commenti:

SOYUZ1968 ha detto...

Non guardo la disinformazione imperante....l'unica cosa piacevole è il siparietto iniziale di Crozza...

Compagno di pranzi e cene ha detto...

Floris non mi dispiace, riesce a essere di parte col sorriso sulla bocca, in modo da non risultare antipatico nemmeno a quelli della parte avversa.
Ballarò è un po' troppo salotto, ma soprattutto sono sempre gli stessi nomi a partecipare. Possibile che una settimana su due ci siano Casini e Fassino?

Anonimo ha detto...

Ormai lo guardo solo perchè in tv non c'è un cazzo di meglio.

Crozza è sempre un grande; non sono d'accordo sulla rossa: secondo me, dato il "tifosismo litigioso" degli italioti, sarà una che piacerà molto ai destrorsi.

Per il resto concordo: patetico bo(l)selli, dini si suicidi dopo aver commesso uxoricidio, fassino è + incartapecorito di Ramesse II, kolaninno non è antipatico: è solo il figlio di colui al quale prodi ha svenduto telecom (deve starmi ben sul cazzo berluskazzo, se l'altra volta ho partecipato alle primarie dell'unione, votando per prodi....Ma non lo farò mai più, prometto).

Però.....non toccarmi kinaglia! :-)

vlaste ha detto...

Floris è irritantemente fazioso e quel sorriso sulle labbra che il CdM (ironicamente?) apprezza mi sta altamente sulle scatole!
"Ballarò" è il nome del più antico mercato di Palermo: acusticamente parlando, sembra effettivamente di essere al mercato.