Il Brunettino ha dichiarato che gli studenti che ieri si son presi ruspanti manganellate dalla polizia sono dei guerriglieri. Anzi, ha poi rincarato, non hanno nemmeno la dignità dei guerriglieri.
Stavo quasi per irritarmi davanti a parole così truculente poi, come spesso accade, il buon Mauri mi ha riportato sulla retta via facendomi notare che non prorpio di un gigante stavamo parlando.
Quindi, mi son detto, il Brunettino ha ragione in fondo lo capiamo.
Una pensoncina alta meno di un metro vede tutto il mondo grande grande. Se incontrasse me, pur smilzo e malaticcio, gli apparirei come un gigante golia. Dovrei apparirgli come una sorta di Hulk.
Ovvio quindi che una moltidudine di nerboruti studenti gli sarà parsa una banda incazzosa in stile guerrieri della notte. O peggio dei guerriglieri.
Mah, non vorrei continuando con questo trend che sulla misura del consenso fa perdere a molta gente la misura del buonsenso, che un giorno lontano saremo costretti a vivere in un paese talmente incanalato da non poter più esprimere nessun tipo di dissenso, ne politico, ne satirico, ne sindacale. In nessun modo in nessun luogo.
Alla prossima
3 commenti:
Speriamo che "1984" di orwell non si avveri mai; uno stato totilarista, dove il Grande Fratello regola la vita di ognuno è la negazione stessa della vita.
Sono d'accordo con Barolo66; una delle caratteristiche di questa destra al governo è la politica prescrittiva, censoria, invadente nelle vicende personali, limitatrice di ogni spazio di libertà.
E si definiscono liberali ?
Un consiglio agli studenti : attenzione ad infiltrati e provocatori, ricordatevi del consiglio che ha dato Cossiga al governo.
Le affermazioni di Brunetta sono prescritte dall'ASL ... infatti lo fanno diventare duro ai vecchi ...
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