
Se è vero che avrei avuto voglia di non parlare di politica per un pò, è anche vero che mi sembra doveroso chiedere scusa a Dario Franceschini.
Come vi ricorderete ho preso con freddezza la sua elezione a segretario, non certo per colpa del buon Dario ma a causa di ciò che auspicavo accadesse nel Pd e che in buona parte credo effettivamente non sia accaduto in quel giorno.
Tuttavia devo dare a Cesare quel che è di Cesare.
La mia domanda qualche post addietro era " Franceschini, sarebbe lui la svolta?"
Almeno a giudicare da queste prime settimane potrei dire che si, forse è lui. Quantomeno lo è nell'approccio su come fare l'opposizione in Italia.
Franceschini ha rinfrescato i vertici inserendo a livello nazionale giovani come Maurizio Martina, è riuscito a portare - prima volta in un anno - il governo sulla difensiva su più di un tema, sta dimostrando aggressività e una buona comunicatività mediatica.
Inoltre, e non guasta, alcune proposte in campo economico e quindi concreto sono più di sinistra che tante chiacchere udite negli ultimi anni dai tanti falcettini e martelletti.
Pensate alla proposta di oggi. Una tassa una tantum per chi guadagna più di 120.000 euro, parlamentari compresi, come contributo di solidarietà. Demogogica forse ma in Italia conta poco.
Perfino Bossi approva all'insegna del "chi ha di più e giusto che aiuti chi ha di meno".
E io che mi chiedevo quando in Italia ci sarebbe stato in Italia un politico capace di proporre una cosa del genere.
Ecco, Dario Franceschini ha già risposto a tutte due le mie domande di questi ultimi giorni.
Posso dirmi soddisfatto.
Alla prossima
9 commenti:
Sì, ha dimostrato di avere grinta e capacità.
Ed ha dimostrato ancora di più l'inadeguatezza nel ruolo di Veltroni.
Non basterà per le scadenze elettorali di giugno, però sta tenendo in piedi una baracca, rinforzandola, che altrimenti stava per crollare.
Avanti così !
Io l'avevo detto che franceschini non mi era antipatico, anche se è un ex dc.
veltroni? persino io avrei potuto fare meglio...
Completamente d'accordo con Bolso su Water Veltroni...
Attendiamo analoghe iniziative sull'allargamento dei diritti civili per chi non ha tutele sulle libertà di scelta: poichè l'allargamento dei diritti e delle opportunità hanno costo zero, e sono anche molto più importanti di certe circostanzialità socialdemocratiche in una civiltà sviluppata, dovrebbero essere, in teoria, di più facile attuazione.
D'accordo ,la proposta della tassazione potrebbe essere valida, peccato che resterà solo una voce nel deserto in quanto il Pdl non voterà mai una legge simile. Questa proposta mi ricorda le proposte buttate lì da Bossi nei primi tempo di Parlamento, buone per raccogliere consensi popolari, ma fini a se stesse. Certo che se la sinistra presenta come leader un ex DC, la sinistra si deve ritenere morta e sepolta. E non venitemi a suggerire i nomi di Bertinotti e/o Ferrero che non mi sembra abbiano ottenuto grandi successi negli anni. Ormai in Italia mi sembra esista una destra, un centro-destra ed ectoplasma che riunisce quella ciò che una volta si chiamava centro-sinistra (Dc-Psi-PRI-PLI con alcune frange PCI). Sarebbe il caso che l'opposizione tirasse fuori dal cilindro un personaggio spendibile e di forte impatto mediatico. Negli ultimi anni l'unico che è riuscito acombinare qualcosa è stato Prodi, nonostante sia anch'esso ex-DC e con poco appeal televisivo; ma forse lì c'era una certa sostanza (nonostante tutto)
Franceschini ha la capacita' di costringere il governo a prendere delle posizioni, a dire di no, a porsi sulla difensiva.
La proposta sul contributo di solidarieta' ha fatto si' che la destra abbia dovuto dire "no, non si tassano i ricchi (e i parlamentari !) per aiutare i meno abbienti", cosi' come l'idea dell'assegno ai disoccupati, in se' un po' bislacca, ha costretto il governo a dire "non daremo niente ai disoccupati".
Questi messaggi forti ed elementari arrivano direttamente ai pochi neuroni degli elettori ...
Concordo pienamente con il Barone Rosso.
Franceschini si sta comportando meglio dell'eterno indeciso Veltroni. Nella nostra politica-spettacolo conta molto avere una immagine aggressiva, far parlare e scrivere i media, costringere chi governa al confronto. E lui sta facendo questo... oltretutto sta dicendo "qualcosa di sinistra"... mica male per un ex-DC. Ma non mi stupisco di questo: conoscendo (di persona) certi personaggi "in carriera" di provenienza DS, sono giunto alla conclusione che le "targhette" non contano una fava e, come dice uno... non importa da dove vieni, ma dove vai
Anche io concordo pienamente con il Barone rosso e anche con Davide
cotroneo
Berlusconi e la paura di un catto-comunista
Berlusconi teme molto Dario Franceschini. Lo teme perchè non puó fare, con il nuovo segretario del partito democratico, il suo classico gioco propagandistico anticomunista. Non puoi dare dello stalinista a quasi nessuno oggi, e certamente a nessun esponente del Pd, ma certamente è impossibile dire che Dario Franceschini è stato un comunista o un uomo che proveniva dal Pci. Ai suoi più stretti collaboratori Berlusconi dice di essere preoccupato, perchè il nuovo capo dell'opposizione è un ex democristiano. Ma ieri la formula, Berlusconi, l'ha trovata.
Forse qualcuno ha fatto da suggeritore, forse è proprio una sua idea, ma definire Franceschini un catto-comunista è un tentativo, bolso e vecchio, per continuare in una propaganda da don Camillo e Peppone.
In realtà Franceschini non ha nulla del catto-comunista. Anzi è molto distante da questo tipo di immagine. Comunista non è mai stato, cattolico sì. Ed è questo il punto: è proprio la sua aria rassicurante e la sua coerenza politica che preoccupa il populista Berlusconi. Ha un'aria giovane, dice cose sensate e soprattutto non dà l'aria di essere un politico di mestiere, un uomo che maneggia e conosce il potere. E i segni di nervosismo di Berlusconi nei confronti del nuovo segretario del partito democratico non possono che farci ben sperare. Quando uno come Berlusconi si preoccupa vuole dire che ci sono dei buoni motivi. Di solito non si sbaglia. E in questo caso non c'è che da augurarselo....
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