Tra slogan sempre più ridicoli della Lega e la doccia glata di Silviolo, tra dialetti, bandiere regionali, inni di quartiere, tutta roba buona solo per narcotizzare la gente e far si che nessuno più si indigni di nulla, esiste una proposta precisa.
Una proposta di Calderoli che la Lega caldeggia da venti e più anni.
Le gabbie salariali. Stipendi diversificati per aree a seconda del diverso costo della vita.
Andando oltre la facile ironia di chi potrebbe pensare male di chi infilarci nelle gabbie, questa a mio avviso rimane una proposta seria seppur sbagliata. Sbagliata, ma precisa e se vogliamo può creare un dibattito costruttivo.
Perchè le gabbie salariali fanno discutere in quanto hanno una loro logicità.
In Italia sono state in vigore fino alla fine degli anni sessanta e poi abolite dopo lunghe battaglie sindacali.
Ripeto per me la proposta è sbagliata.
Il problema è morale e costituzionale. Stesso stipendio per uno stesso lavoro. Questo è il proncipio che vige nel nostro paese, cambiarlo nell'ottica di adeguare gli stipendi al costo della vita potrebbe essere pericoloso.
Credo inoltre che le gabbie possano portare ad un eccesso di inflazione e poi, conoscendo i padroni, non è che la situazione qui al Nord migliorerebbe. Diminuirebbero gli stipendi dei lavoratori del sud, punto e basta.
Forse è meglio lavorare su altre questioni per rinvigorire il potere d'acquisto dei salari e degli stipendi.
Perchè non tornare alla scala mobile?
Comunque il dibattito è aperto, cosa ne pensate.
Per il momento finalmente da domani.........................ferie. Corro in Val Seriana.
Dovrò imparare l'inno della polenta taragna e avvolgermi in un drappo Bergamoide?
Buone vacanze a me e...anche a voi và.
Alla prossima
2 commenti:
Che faccia da spastico il Bossi: perchè non sopprimerlo evitando un inutile accanimento terapeutico?
E non è l'ictus il suo problema: l'oligofrenia, preesistente, l'ha anche trasmessa geneticamente al proprio figlio...
la verità è che le gabbie salariali esistgono già di fatto.
il salario medio del sud è di 14 mila euro circa all'anno contro i 22 mila del nord. di cosa si vuol parlare se non di motivi per rompere e spaccare questo paese disgraziato?
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