Questa sera andrà fieramente in onda su mamma Rai uno dei punti più alti di strumentalizzazione che una mente umana possa concepire.
Un rientro dopo le meritate vacanze più in grande stile per la terza Camera dello Stato era difficile immaginarselo.
Ma cosa dico terza. Per asservimento istituzional governativo la prima. Senza dubbio.
Questa si che è tv di qualità e verità, ci godremo in diretta e in prima serata con la pompa magna che conviene all’occasione, la consegna delle casette di legno ai terremotati. Chissà quanto miele sul governo, chissà qual interviste e testimonianze pregne di significato. Qualcuno si ricorderà di dire da dove arrivano quelle prima casette?
E la realtà? La verità? Le inchieste serie? Il giornalismo tenace?
Parole ormai sconosciute nell’Italietta Silviettizzata.
In fondo chi se ne importa, certi obbrobri non ci si degna più nemmeno di camuffarli, di nasconderli. Tanto tutto è permesso. L’importante è utilizzare come si deve la clava televisiva, fondamentale al giorno d’oggi.
In fondo chi se ne importa, certi obbrobri non ci si degna più nemmeno di camuffarli, di nasconderli. Tanto tutto è permesso. L’importante è utilizzare come si deve la clava televisiva, fondamentale al giorno d’oggi.
In un paese dove si celebrano funerali di Stato per un presentatore, del resto, è furbo e vincente chi questo lo capisce bene e lo sa usare a suo vantaggio, ovviamente coadiuvato da una folta schiera di pretoriani.
L’italopiteco festante e plaudente non si domanderà certo alcunché. Fa niente poi che per far posto alla Bruneide nazionale, un serio e innocuo programma come Ballarò – innocuo ma non troppo per chi finge di considerare comunista e rivoluzionario anche un De Gasperi, non è vero? – viene incredibilmente spostato. E ancora meno importa che un programma intelligente di inchiesta come Report, proprio in questi giorni, sia boicottato e rischia di essere disinnescato nella pratica e nei contenuti. Sono casualità? La risposta pare ovvia.
Nessun dissenso è ammesso.
Questa è l’Italia di oggi, un brutto sogno da cui spero un giorno di risvegliarmi.
In un modo o nell’altro tutto questo finirà.
Per intanto subisco e mi vedo la lobotomia imperante proseguire nel suo strazio, in un incedere preoccupante che mi fa quasi rimpiangere i cinegiornali di un tempo.Stesso clima, stessi metodi. Allora era solo tutto più chiaro a tutti.
In un modo o nell’altro tutto questo finirà.
Per intanto subisco e mi vedo la lobotomia imperante proseguire nel suo strazio, in un incedere preoccupante che mi fa quasi rimpiangere i cinegiornali di un tempo.Stesso clima, stessi metodi. Allora era solo tutto più chiaro a tutti.
alla prossima
6 commenti:
Alcune osservazioni.
In primo luogo, anche chi si atteggiava a moderatino come Floris si è dovuto bere la sua bicchierata di olio di ricino.
O sei organico ed allineato a loro o non la scampi.
In secondo luogo, questo è l'ennesimo fallimento di Veltroni, che ha curato il cosiddetto "partito Rai" anteponendolo a tutto ed a tutti. In cambio, una Rai che si fa occupare manu militari dalla destra senza nemmeno una voce libera ( tranne i pochissimi soliti noti ) che dica qualcosa.
In terzo luogo, mi faccio e faccio a tutti una domanda.
La Gabanelli, per fare una eccellente trasmissione come Report, deve ricorrere a giornalisti free-lance, cioè esterni, spesso molto giovani.
Nessun nostro dipendente giornalista Rai, pagato con i soldi del canone e delle nostre tasse, è capace di fare altrettanto bene ?
Condivido quello che si dice in diversi blogs e forums sulla rete : l'opposizione abbandoni la Rai, la destra ne faccia anche carne di porco, se vuole.
E cerchiamo di capire come si fa a disdire il canone; Di Pietro, sul suo blog, oggi ha linkato questo :
http://www.beppegrillo.it/iniziative/cancelliamoilcanone/
Ma dal proprietario di Mediaset cosa dobbiamo aspettarci?
Fessi gli italiani (e la sx) che non l'hanno fermato quando si era ancora in tempo.
Da qui a poco la Rai diventerà come Iraq Tv ai tempi di Saddam: marc(h)ette e propaganda.
Poveri noi
@Rugbysta
Il nostro amico Prodi, una decina d'anni fa, ha trasformato il canone Rai ed il bollo auto in tasse di possesso: non bisogna piombare il televisore, bisogna dimostrare di non possederlo.
Se si possiede un 14" LCD, lo si può sempre nascondere da qualche parte, in caso d'ispezione.
Se non erro, gli ispettori Rai hanno la qualifica di ufficiali giudiziari, e se disdici il canone, ci scommetto le poche palle che ho che te li ritrovi davanti all'uscio in tempo zero...
Ma, se come il sottoscritto, si ha un 28" a tubo catodico che pesa 1 quintale, è un po' un problema dimostrare di non possedere un apparecchio televisivo...
E fra meno di 1 anno arriverà anche la ciulata del digitale terrestre: meno male che me la sono cavata con 40 euro ca. per 2 zapper (ho un tv anche in cucina) + vari cavi scart e coassiali.
@Mauri
Per essere più preciso, tra parentesi avresti dovuto scrivere "d'alema e la sua bicamerale del menga"...
L'ennesima porcata di Prodi, poi ci stupiamo se la gente non vuol nemmeno più sentire pronunciare quel nome.
Ma gli ispettori possono entrare in casa ? Secondo me no ....
Mah...a me RAI3 piace e vale il pagamento del canone....se, poi, ci sono le vecchie stronze, i preti e i pavidi borghesucci che guardano il TG2, Vespa, il TG1 e merdate varie non è colpa mia nè posso impedirlo....
Anche a me Rai 3 piace molto.
Però resta una piccola oasi in un deserto di cazzate.
Tra l'altro, leggevo l'altro giorno, che il suo target sono persone con cultura medio/alta (che spendono i danè) quindi molto appettiti dagli inserzionisti.
Facile quindi immaginare la voglia di smantellarla...
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