Così Silvietto vostro ce l’ha fatta anche questa volta. Prendiamone atto. Chi si sperava, e di pelle ci speravo anche io, di vederlo salire al colle a rassegnare le dismissioni con il cerone sciolto dal sudore, dovrà pazientare ancora un po'.
Non è detto che ai nostri scopi il male venga totalmente per nuocere anzi. Del resto da giorni non pareva così ipotesi lontana la sua vittoria di Pirro. Era preventivabile per come si era messo il calciomercato e comunque non cambia la sostanza dei fatti di una maggioranza traballante. Del resto sappiamo che il tipo ha molte armi nel suo arsenale e sa essere molto persuasivo con donniciols (due in questo caso) e ominicchis spauriti simili a foglie tremanti al vento invernale.
Che il tipo abbia sette vite come i gatti è da ammettere. Fu vera gloria dunque? Così sembrerebbe però non mi strappo certo i capelli – ed io potrei non essendo scarso crinito - anzi rimango fiducioso, pur indispettito da vedere festeggiamenti destrorsi peraltro fuori luogo, come avessero vinto al supeenalotto.
Ovvio che lorsignori gioiranno tronfi gonfiando il petto con il solito stile da curva calcistica. Ma non credo durerà a lungo. In realtà continuo a pensare che il Presidente del ConSilvio sarebbe paradossalmente stato l’unico a godere di vantaggi a lungo termine da una sua eventuale caduta e da elezioni molto ravvicinate.
Per farla breve avrebbe potuto giocarsi la carta, ultima, disperata, delle elezioni in tempi brevi con le solite tattiche aggressive e demagogiche contro i comunisti che mangiano i bambini e i traditori della volontà popolare. Avrebbe quindi anche potuto rivincere, magari di un peletto di figa e grazie al Porcellum, e ripresentarsi snello, snello senza zavorre nuovamente a palazzo Chigi. Gli italopitechi a mio avviso ci sarebbero ricascati anche grazie ad un contesto di opposizione a cui accorre ancora tempo per posizionarsi e per schiarirsi le idee.
Ora invece sarà costretto a traccheggiare e prima o poi i nodi, ed i voti in Parlamento sui singoli provvedimenti, verranno al pettine. Inoltre credo proprio che dopo gli entusiasmi iniziali, magari anche come sondaggi popolari, il Governo tornerà a decrescere ed inciampare ed i gravi problemi del paese si faranno sentire sull’attività di un governicchio che si regge, al momento, sui voti di tre pincopalli e pincopalle. L’agonia è prolungata, ma rimane un’agonia.
Quindo per il centro sinistra è forse meglio che sia andata a finire così. Stiamo lì, prendiamo la rotta giusta e pensiamo a recuperar consensi che di spazio ne abbiamo parecchio. E anche di strada da fare.
Fini, lui si, invece ha subito una personale sconfitta, rimanendo in mezzo al guado. Vedremo ora come lui e Casini si agiteranno per riconquistare quelle posizioni che oggi hanno indubbiamente perduto. Qui può venire il rischio, la stampella per il Premier. Che dopo questa batosta personale alcuni Fini boys o gIrs aumentino i dolori di pancia tornando all’ovile. Si sa come scattano certe molle psicologiche. Passi fare il passo più lungo della gamba se vi sono prospettive davanti, se si intravvede la luce, ma ora rimasti al buio meglio prendere la strada che si conosce. E tornare da Papi. Oppure il buon Casini a lungo corteggiato potrebbe fare l’ennesimo salto, tanto chi gli chiederebbe conto di qualcosa? Questa sono l’unica speranza che l’ometto ha per durare a lungo e per evitare elezioni anticipate verso le quali sarà magari il fido alleato Bossi a precipitarlo in Primavera.
A meno che non abbia altri assi nella manica però, a quel punto, comincerei a dubitare pesantemente delle capacità fisiche e mentali dei suoi avversari vicini e lontani.
E nonostante tutto non voglio dubitare almeno di quelli lontani. Forse non oggi come alcun pronosticavano, ma domani o dopo tutto questo cambierà.
Alla prossima
12 commenti:
Prodi almeno per due anni ha avuto 158 senatori su 315, più quelli a vita di scorta.
Lui ha 314 deputati su 630, ha la maggioranza numerica ma non quella politica.
ballerà su ogni singolo provvedimento, e per far passare anche quello più stupido dovrà essere alla Camera a votare .... anche lui !
Se poi si dimette Fini e fa nominare presidente uno dei suoi, i numeri alla Camera scendono a 313.
Vorrei chiudere elogiando le deputate in gravidanza Mogherini, Buongiorno e Cosenza. Bravissime. Un esempio per tutti noi oppositori nella lotta a questo governo.
Mentre invece esigo una pesante autocritica di veltroni per aver candidato Calearo, ed una altrettanto pesante da Di Pietro per aver candidato nel 2001 Carrara, nel 2006 de Gregorio e nel 2008 Scilipoti e Razzi.
Io mi domando più di una cosa.
1. Ma da sempre Di Pietro i suoi deputati li sceglie perchè li trova nelle patatine o nell'uovo di Pasqua?
2. E' sbagliato essere contenti se un fascista l'ha preso nel culo?
3. Per me questa resa dei conti a destra può solo favorire la sinistra.
4. Non è meglio Berlusconi della Mercegaglia o Montezemolo?
5. E' possibile conoscere chi ha messo in cinta la Buongiorno?
Provo a rispondere ai punti di soyuz.
1 ) e chi lo sa ? Comunque un leader così rigoros in punto legalità dovrebbe essere molto rigoroso anche nella scelta dei candidati, con richiesta di 730, visure protesti, visure catastali, visure della camera di commercio, certificazione dei rapporti bancari così si vedono eventuali debiti, certificati del casellario giudiziario e dei carichi pendenti; io almeno farei così
2 ) non sono così contento, visto he chi glielo ha messo è peggio di lui
3 ) condivido
4 ) sono la stessa faccia della stessa medaglia, aggiungici pure Marchionne
5 ) non lo so, comunque ho la certezza di poter dire che non sono stato io
Rispondo anche io
1 Probabilmente nelle patatine, comunque è il caso che si svegli e rifletta, se ne è capace.
2 No, ma sicuramente chi glielo ha messo è peggio di lui
3 In un paese normale si, ma l'italia ha già dimostrato da anni di non essere un paese normale
4 No.
5 Io ovviamente no, ad ogni modo mi unisco ai complimenti espressi da Rugbista. Lei e le altre deputate partorienti sono state un bel esempio di impegno e democrazia.
bolso67
1. C'è gente che tradisce il partner dopo 20 anni di matrimonio...
Ovvero non ci si può fidare di nessuno, anche se ha la fedina penale immacolata.
Figuriamoci di un aspirante politicante...
E questo vale per tutti: idv, pd e sx radicale varia (non dimentichiamo i turigliatto - rossi o, più recentemente, la "rima" lusetti - binetti).
Veltroni però è ben più pirla di di pietro: candidare Kalearo (ex presidente federmeccanica) è stato come candidare markionne.
Cosa si aspettava, che andase a braccetto con la fiom-cgil?
2. Tra fini e berlu, preferisco il fascista vero...
3. Si, se la sx non fossero una manica di minkia.
Però credo che potrebbero vincere "per grazia ricevuta": il nano cosa ha fatto in passato? E' stato ben contento che prodi gli sistemasse i conti, rendendosi però impopolare.
Non potrebbe ripetersi? Lasciare vincere il centro-sx (ed in questo potrebbe avere un ruolo importante casini), per poi incolparlo di "lacrime&sangue", ma trovandosi però i conti un po' meno disastrati (e da disastrare nuovamente).
La differenzara tra (queste) sx e dx è per me molto semplice: la prima ti incula alla luce del sole, la seconda in maniera subdola (vedi rapporto ocse su pressione fiscale: siamo appena dietro a svezia e danimarca. Ma i loro servizi ce li scordiamo...).
E' solo per questo che continuerò a votare (turandomi il naso, beninteso) idv.
4. Sono equivalenti.
5. Qualcuno di sesso maschile, presumo...
Bolso67
Dimenticavo: io proporrei una legge molto semplice, ovvero chi cambia casacca in corso d'opera decade automaticamente e subentra il primo non eletto di quella lista.
E' incostituzionale perchè il parlamentare non ha vincolo di mandato? Forse.
Ma non passerebbe per un altro motivo: sarebbe bocciata bipartisan (come quando si aumentano gli stipendi), perchè ciascun parlamentare vuole avere le mani libere...
Concordo su Veltroni. Gli metterei il poster di Calearo in cameretta per ricordargli la pirlata colossale della sue candidatura.
Però sono anche contento, e vi ricordo, di essere tra i pochi del gruppo ad essere senpre stato scettico sulle capacità e sulle prospettive dell'IDV anche quando in compagnia c'era stato una sorta di colpo di fulmine collettivo. Per me francamente poco spiegabile.
Anche se esono il primo ad ammettere, pur non votandolo e forse mai accadrà, che è bene che un personaggio come Di Pietro ci sia nel panorama del centrosinistra e non mi scandalizzo certo, anzi, per i suoi monologhi durissimi e le sue invettive contro questa destrasoterra.
Il progetto politico
mi è rimasto scritto "il progetto politico" che volevo cancellare perchè il discorso si farebbe troppo lungo
Turigliatto l'ha fatto per Amore, di presupposti aprioristici non trattabili che, comunque, dovrebbero essere patrimonio di chiunque si dica di Sinistra.
I candidati eletti di Di Pietro per cosa lo hanno fatto, visto che, ormai, sembrerebbe che i presupposti progettuali non sono parte della politica moderna, quando, invece, dovrebbero essere argomenti essenziali della Politica vera?
Basterebbe cambiare la legge elettorale affinchè il candidato sia responsabile di fronte all'elettore che gli ha concesso un voto ad personam. Attualmente questo non è possibile e queste cose accadono.
Io non ho biasimato Capanna quando ha lasciato DP, partito che avevo votato con la preferenza destinata proprio a Capanna, non rassegnando le dimissioni di parlamentare fino a fine legislatura: piuttosto, mi sarei incazzato se si fosse dimesso.
A quel tempo, pur non condividendo appieno le ragioni contestuali addotte da Capanna a quel tempo, non avrei voluto che lasciasse il Parlamento anzitempo.
Ho sentito alla radio le dichiarazioni del deputato Scilipoti (Italia dei Valori): basta sentirlo parlare per capire che è un losco figuro e che Di Pietro non sceglie i candidati sulla base di una progettualità che vada al di là della rivendicazione della legalità, che non dovrebbe essere argomento di dibattito politico perchè sarebbe un assunto che dovrebbe essere comune alla Sinistra, alla Destra e al Centro.
Condivido al 100% le ultime 10 righe di Soyuz. Anche se la legalità di questi tempi è già un passo avanti non può essere l'unico elemento progettuale.
Bolso 67
di pietro non avrà progettualità, sarà intellettualmente limitato, non sarà avanti 50 anni (e meno male: io penso di morire molto prima...), ma oggi ha fatto una propostra concreta a pd e sel.
mezzo pd ha detto no, il segretario ha fatto il Quinto Fabio Massimo e Niki non ha risposto (forse era impegnato a scrivere poesie...)
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