08 giugno 2007

L'Italietta


Finalmente posso lanciarmi in un post demagogico e fazioso.

Dunque, del G8 è meglio non parlare, grande grancassa per l'accordo sull'ambiente.

BUFFONI del G8, dovreste vergognarvi, la promessa di ridurre i gas serra del 0,000000 in 50 anni è una burla.

Quando capirete che l'emergenza ambientale è drammatica? Quando sarà troppo tardi! Forse se si ammalasse qualcuno dei loro parenti aprirebbero un po' le orecchie.


Intanto, in attesa della visita di Bush a Roma che ci costerà un pacco di soldi tra scorte, polizia e minchiatine varie, Berlusconi ci delizia dichiarando che questa è un "Italietta".

Ha pienamente ragione. Altrimenti uno come lui sarebbe ovunque tranne che dove è e non starebbe per diventare per la quasi terza volta, Presidente del Consiglio. E succederà prima o poi.


Oggi è stato sonoramente contestato a Genova, al grido di "vattene buffone".


Lui ha sentenziato "sono quattro squadristi ininfluenti che non sanno cosa è la Democrazia".


Ma come, fino a ieri pontificava e magnificava le sua uscite accolte da applausi, sottolineando i fischi e gli insulti che Prodi riceveva ovunque andasse....le claque vanno bene solo per lui?


E' proprio un Italietta....


alla prossima

3 commenti:

Anonimo ha detto...

E' sempre stata un'italietta, ma ora le cose stanno peggiorando: quando tutti i media si preoccupano di parlare di quella troia di paris hilton.....

Ma io non mi preoccupo: attendo con rassegnazione la fine del mondo.....

Anonimo ha detto...

lascialo stare il povero Silvio che mercoledì a Piacenza si è tanto stancato da dover riposare in albergo ed ha dato buca ai suoi fans che l'ttendevano adoranti.
Ieri sera si è chiusa la campagna elettorale di Reggi con una grande festa e un grande intervento di Chiamparino sindaco di Torino.
Non s'era mai vista tanta gente.
Questa caro è l'Italia dela nostra piccola provincia che ha decisamente voglia di respirare.
ciao bello a lunedì.

Anonimo ha detto...

L'italietta è quella serva degli americani che piace tanto all'uomo di Arcore, non a caso chiamato "l'arciitaliano", quindi quando parla di "Italietta" l'uomo se ne intende, perchè è il modello di paese a cui si ispira lui e che vuole rifilarci.
Le contestazioni ? Ma come, ci sono squadre di fascisti che fanno da rumorose claques ovunque si muovano lui ( per acclamarlo ) o Prodi ( per fischiarlo ), e quando per una volta tocca a lui l'agguato di una contestazione si mette a frignare come un bambino che piagnucola con la maestra perchè qualche compagno di classe gli ha fatto un dispetto ?
E dopo la mortificante gazzarra di mercoledì al Senato i suoi pasdaran si lamentano di quattro fischi a Sestri Ponente ?