02 novembre 2006

Moratti sugli scudi, il Pianista sulle Alpi, Calderoli sui....


Prima di salutarvi per due sane giornate in quel della Bergamasca vi lascio qualche riflessione. Scatenatevi.
Mercoledi era giorno di festa, ma il sindaco di Milano non riposa mai, manco fosse il duce trebbiatore. Non riposando, un sindaco non può che far parlare di se, e la giornata di Ognissanti è stata sotto questo aspetto significativa.
In mattinata alla commemorazione dei defunti al cimitero monumentale, la Moratti segue la cerimonia ufficiale per i martiri della Resistenza, ed evita la visita al campo 10 ove riposano i caduti della RSI. I nostrani media, famelici di polemiche di basso profilo, si avventano sull’episodio ricordando come il precedente sindaco provvedeva ogni anno ad una capatina a quel campo, seppur in forma privata. La Letizia dichiara candidamente ma energicamente che era abbastanza la commemorazione ufficiale, che valeva per i caduti di ogni colore, "Sono stati tanti i giovani che non avevano la consapevolezza della battaglia che combattevano” ha dichiarato, e non c’era bisogno di aggiungere altro.

Considero questo un buon gesto di sobrietà da parte della sciura Letizia, contrapposto alle inutili iniziative elettoral-propagandistiche che la sindachessa precedente metteva in pratica a piè sospinto. Per fare un esempietto , l’ intitolazione di una via al Quattrocchi non mi è ancora andata giù, e rimango in attesa di voci che escano dal coro, opposizione Milanese dove sei, e propongano di intitolare una via al povero Enzo Baldoni, meritevole quanto e più dell’altro, parimenti perito, e più inserito nella realtà milanese.
Toltomi questo sassolino dalla scarpa, posso affermare che la Moratti da un punto di vista formale è meglio dell’Albertini, di cui chissà perché a prima immagine che mi sovvien è in slip alla presentazione di qualche sfilata di moda.

Passiamo dalla forma alla sostanza e tocchiamo il secondo problema di cui la Moratti ha fatto parlare si se. In realtà se ne parla da tempo, ma ora che il Comune ha messo nero su bianco nella “strategia per una mobilità sostenibile”, il discorso ticket d’ingresso torna d’attualità con precisione e chiarezza.
Si partirà da Febbraio per un periodo di prova, chiedendo il pagamento ai veicoli più inquinanti con tariffe variabili. I controlli saranno validi entro la cerchia ferroviaria, quindi in un perimetro già interno alla città e varrà in varie forme anche per i residenti. Il tutto dal Lunedì al venerdi fino alle ore 18.00. A regime cambieranno tariffe, metodi di controllo e soggetti investiti dal provvedimento.
Non voglio dilungarmi perché conoscete già le mie idee sul traffico Milanese e su ogni aspetto ambientale che può essere toccato da questo provvedimento. Sul tema ambientale sono molto duro, su posizioni quasi Grillesche, tanto dall’essermi espresso favorevolmente a riguardo di misure severe, ticket compreso. Tuttavia faccio una piccola retromarcia. Già, perché il ticket d’ingresso cosi costruito mi sembra una putt…emh, poco utile e buono solo per rimpinguare le casse comunali.
Accidenti Pianista qui si agisce per risolvere il problema traffico e tu sbraiti sempre lamentandoti su tutto?
No, anzi si, perché appare chiaro che il metodo scovato dalla giunta sarà peggio di un colabrodo. Gli stessi vigili urbani lo hanno già dichiarato chiaramente, non si potrà verificare quasi nessuno. Impossibilità nei controlli, e limitazioni contorte e perverse di orari, zone e mezzi coinvolti, faranno si che a pagare saranno solo i “polli” mentre i furbetti all’italiana se ne guarderanno bene. Il risultato sarà un po’ di denaro nelle casse del Comune proveniente dagli onesti o da chi possiede auto più vecchiotte e non può cambiarle ogni due anni come certi gagà di nostra conoscenza. E l’ambiente? Secondo me, miglioramenti minimi.

Rimango favorevole al ticket d’ingresso, ma completamente diverso da questo nella concezione e nello sviluppo. Questo è miope, penalizzante per i ceti meno abbienti e non porterà risultati significativi.
A peggiorare la situazione portiamo questa considerazione. In cosa si sostanzia la progettualità della giunta per potenziare il trasporto pubblico, incentivando i milanesi all’utilizzo dei mezzi in luogo dell’auto? Qui casca l’asino, perché di sostanza ne abbiamo pochina.
Si parla di generici potenziamento dell’8% sa portare a 25% a regime dei mezzi di superficie, si parla di integrazione tariffaria, e di parcheggi di interscambio. Benino ma troppo poco e fumoso. Non serve mettere il ticket se non cambia seriamente il rapporto cittadino.mezzo pubblico.
La si vuole capire che ci vuole una terapia d’urto e che si può ottenerla, solo con un onesta intellettuale e con la voglia di portare aventi discorsi fastidiosi me necessari, che sono nel pieno delle facoltà comunali, senza intaccare le tasche dei cittadini? Non serve immettere nel traffico 50 autobus in più, se questi si intasano nel caos. Bisogna fluidificare le corse e renderle maggiormente performanti rispetto all’auto.
Le corsie preferenziali a tappeto, se ne possono disegnare decine senza una grossa spesa, facendo rispettare i divieti di sosta con caparbia durezza, impianti semaforici condizionati al passaggio del mezzo almeno sulle linee a grande traffico e sensibili, integrazione tra tariffa urbana ed extra urbana, lotta seria al portoghesismo e parcheggi a tariffe popolari in periferia vicino ai metro o alle stazioni dei treni. Niente e dico niente parcheggi nuovi in città, come vorrebbero Lega e An solo per favorire gli amichetti commercianti. I parcheggi vanno fatti fuori, non dentro, altrimenti si incentiva l’uso dell’auto e non il contrario. Con questi provvedimenti si migliorerebbe la circolazione dei mezzi di un buon 25-30% senza nuove vetture o chissà quale investimento. Questi sono provvedimenti seri e dalla poca spesa, che un comune può attuare, volendo, in pochi mesi indipendentemente dai discorsi filosofici, che non troveranno mai soluzione, su una lotta ambientale che è in contrasto con gli stessi interessi di chi la dovrebbe compiere. Industria dell’auto, petrolio e assicurazioni sono le tre parole magiche sufficienti a spiegarlo. Ultimo spunto di riflessione. Sapete quanto costa al Comune l’inquinamento, sotto forma di cure mediche, incidenti, provvedimenti per limitare il rumore, cure agli edifici rovinati dallo smog? 5 Miliardi di Euro. Se alla politica non interessa nulla della nostra salute, almeno le interesserà questo dato interessante.

Per intanto me ne vado tra i monti a passare il fine settimana, a base di castagne e buone magnate. Ma i politici nostrani non mi lasciano mai solo et voilà....pensate che assisterò al classico Rally Nazionale che tutti gli anni solca le rampe di Selvino, e indovinate un pochi sarà l’apripista, il primo a partire in qualità di ex pilota di Rally, sarà….sarà….Roberto Calderoli. Proprio lui! Non dite niente, datemi qualche consiglio che posso fare...eh... bucargli le gomme? Ci proverò, certo che sarebbe stato meglio se avesse continuato a pilotare auto….
Vi saluto

Alla prossima
ps se sentite la mia mancanza, guardatevi l'album di foto, l'ho aggiornato con le foto della mia città preferita,fresche fresche e scusate per la canzone, è l'unica in francese che avevo a portata di mano.

17 commenti:

SOYUZ1968 ha detto...

Beh la sciura Moratti mi sembra molto meglio di quella vecchia checca sfranta dell'Albertina; e in più non è ostaggio del camerata ciccione Decorato, come il precedente ex sindaco imbecille.

Beh l'idea della Moratti di tutelare i bei murales che a Milano ci sono, mi aveva fatto ben sperare sul suo operato.

E poi sembra aver acquisito maggiore accortezza rispetto alla schiacciasassi che era da Ministro della Pubblica Istruzione.

Promette beneed inoltre il suo progetto per il ticket di ingresso, personalmente, non mi tange direttamente grazie alla mia auto Euro4, che potrò usare più volentieri in città perchè il traffico risulterà più ridotto e scorrevole.

Il Pianista ha detto...

Bravo, Soyuz usa l'auto più volentieri....avidentemente ti accontenti di poco ma almeno in questo non dimostri la tua totale e immensa superiorità rispetto all'italiano medio, anzi, ragioni proprio come la massa che tanto critichi.

Compagno di pranzi e cene ha detto...

Barolo direi proprio che Soyuz non è un esempio da seguire quando si parla di automobili e di ticket :-D

Compagno di pranzi e cene ha detto...

La Moratti cmq mi sta in un certo senso sorprendendo..insomma...credevo che col suo arrivo dopo albertini si peggiorasse invece mi pare abbia qualche buona idea, bisognerà vedere come le metterà in pratica però...

Anonimo ha detto...

Ci sara' qualcuno che riuscira' a convincermi che l'idea della Moratti e' negativa e non migliorera' le condizioni del traffico a milano ?

Anonimo ha detto...

Bravo pianista, hai ragionato sul merito del provvedimento, che è una stronzata totale. Ed attenzione, già si parla di parcheggi a pagamento estesi a tutta la città. Altro balzello mdievale in arrivo.
Aggiungo due cose :
- anche i residenti devono pagare ( e spero che il comune mantenga la promessa del pass annuale scontato ); non vedo alcun nesso con lo scopo di diminuire l'afflusso delle auto da fuori Milano
- RAGAZZI, AL TERMINE DELLA FASE SPERIMENTALE, QUINDI DAL 15 OTTOBRE 2007, PAGANO TUTTE LE AUTO A BENZINA E DIESEL, ANCHE LE EURO 4, RIMETTETE LO CHAMPAGNE IN FRESCO, E SE LO AVETE GIA' STAPPATO, USATELO PER FARE IL RISOTTO
E' un provvedimento vessatorio ed inutile che serve solo a fare cassa per l'ente locale interessato per continuare a permettergli di sprecare i propri soldi, in quanto oramai i costi diretti ed indiretti della politica, da quando gli enti locali contano di più, sono esplosi e nessun ente locale, vedi le polemiche sulla finanziaria, è interessato a contenerli, dimostrando sommo disprezzo del cittadino.
Ah, dimenticavo.
Lo avete letto sui quotidiani un mesetto fa il trafiletto in cui l'Atm chiedeva "l'adeguamento delle tariffe", tradotto in italiano L'AUMENTO ?
A von richtofen rispondo, oltre a dire che questa misura odiosa non risolverà nulla, che se il costo della riduzione del traffico mi viene accollato io della riduzione del traffico me ne sbatto, e poi non si può obbligare la gente ad attese interminabili ( perchè abbiamo visto che l'efficienza NON migliorerà ) e percorsi cervellotici se uno non ha il culo di lavorare in centro o abitare e lavorare vicino ad un metrò, perdendo tempo di vita che ognuno potrebbe destinare ad altro, per salire su una vettura affollata tipo treno indiano ( di quelli che si vedono nei documentari ) in cui c'è una puzza da stalla, e che se va bene ci si becca la scabbia od i pidocchi da qualche compagno di viaggio, e se si è sfigati ci si becca il kamikaze.

SOYUZ1968 ha detto...

Oh beh...ho visto la cartina della città proibita....il confine passa da Viale Campania e la Città proibita sarà ad ovest di Viale Campania: abitando ad est di Viale Campania il ticket di Nostra Signora Moratti 'un me fa 'na pippa lo stesso e la mattina posso comunque usare l'auto per andare al lavoro anche se faranno pagare gli Euro4.....lo champagne lo tengo al fresco lo stesso, comunque stappato......

Anonimo ha detto...

Non commento l'argomento traffico perchè è un tema che mi ha rotto. Faccio notare all'amico barolo che la capitale islandese ha solo 25.000 abitanti: in pochi è più facile risolvere i problemi....e in pochi si sta molto meglio!

Argomento moratti:
1. una donna che porta il padre, ex partigiano legato a edgardo sogno - non proprio il mio ideale di partigiano - alla manifestazione del 25 aprile, non può rendere omaggio ai repubblikini.
Senonaltro per rispetto del proprio genitore.

2. posso ridermela? Ne avete dette così tante in campagna elettorale sulla moratti e adesso la rivalutate.....hihihihihihihihi.

SOYUZ1968 ha detto...

Bolso hai ragione sulla mia rivalutazione della Moratti.

A suo tempo avevo gettato tanta merda anche su Formentini, che ho ampiamente rivalutato in paragone a quella checca sfranta di Albertini.

La Moratti mi sembra assai meglio, e non ci vuole un grande sforzo, di Albertini, con le sue trovate demagogiche molto ad effetto: almeno la sciura Brichetto in Moratti mantiene una certa ufficialità protocollare.

Pensa che qualche giornalista le ha domandato provocatoriamente se aveva intenzione di "omaggiare" anche i combattenti della RSI e la risposta, molto laconica, è stata: "Non è un appuntamento in agenda".

Formalmente corretta, anche se avrebbe potuto fare meglio.

SOYUZ1968 ha detto...

In Islanda potrebbero far funzionare le auto ad energia geotermica....un bel geiser al posto dello scappamento farebbe un effettone :-)

SOYUZ1968 ha detto...

E poi..gli scarichi della mia auto nobilitano quotidianamente il fetido e squallido paesaggio degli orridi paeselli che si affacciano sulla Paullese.

Il Pianista ha detto...

eccomi qua! rispondo a tutti, perlomeno a tutti quelli che meritano risposta sul tema ambientale....
@ rugbysta. Attenzione, io sono d'accordo con misure anche estreme, quindi anche con il ticket d'ingresso, se modulato correttamente. Questo periodo di prova a milano mi sembra molto mal fatto, ma per un unico motivo...non porterà a nessun risultato, se non rimpolpare un po' le casse comunali. Io però ho molto a cuore il problema ambientale e non sarebbe certo un problema, pagare anche di tasca mia per provvedimenti seri che servissero veramente.
@ bolso: non è certo un problema da parte mia apprezzare il sindaco Moratti per il suo approccio di questi mesi. Sta dimostrando serietà. Ciò non toglie che la maggioranza che la appoggia la giudico in modo diverso, e vedrete che quando alla letizia passerà l'impeto iniziale, saranno ancora i leghisti pro commercianti e i decoratiani a diventare i padroni di Milano e la Moratti sarà pian piano fagocitata nel magma della destra milanese.
@ von richtofen: bentornato, personalmente sentivo la tua mancanza, spero che tornerai a pungere come e più di prima
@ barolo: condivido il tuo discorso. Potenziamo i mezzi e poi tassiamo l'ingresso.

Compagno di pranzi e cene ha detto...

Non l'ho votata e l'ho criticata, ma se bene da sindaco della mia città non ho problemi a dirlo. Per ora non ha fatto bene attenzione, ma mi sembra decisamente meglio di predecessori, quantomeno per idee e sembra non dipendere totalmente dalla sua maggioranza e non subire decorato che invece con albertini comandava alla grande. Son passati solo 5 mesi...vedremo allo scadere del mandato se questo non è stato un fuoco di paglia...

Anonimo ha detto...

La mia ilarità deriva dal fatto che personalmente, forse perchè non direttamente coinvolto nel problema, dato che risiedo fuori città, ho un atteggiamento diverso; atteggiamento così riassumibile: qualche insulto in meno in campagna elettorale, minori apprezzamenti ora.

Ma io sono uno piuttosto distaccato e disilluso.

Anonimo ha detto...

Tempo scaduto ... niente da fare, non mi avete convinto ... rimango favorevole all'iniziativa del sindaco ... e a tra un anno il giudizio definitivo ...

Il Pianista ha detto...

von, anche se a tempo scaduto to faccio notare questo... il ticket messo cosi senza controlli veri sarà un colabrodo, al termine del periodo di prova, finirà per armare la voce di quelli che non lo vogliono che potranno dire "avete visto, non è servito a nulla" ed accerchieranno la moratti.
Non è che siamo di fronte ad un trucchetto ad un arma a doppio taglio?
Farlo fallire appositamente per aver la scusa per non fare più nulla di concreto e serio?

Anonimo ha detto...

Mi spiace aver letto solo ora questo post, ormai avete già discusso... Posso solo ricordarvi che la Moratti è in carica da pochi mesi, non ha ancora realizzato nulla di quello promesso in campagna elettorale, ma sta solo amministrando la città in modo ordinario.

Difendo a spada tratta l'operato del vice-sindaco e assessore dei lavori De Corato, sono molto informato sul lavoro che ha fatto nei precendenti mandati, e se lasciassimo da parte la sua provenienza la politica, anche voi sareste a favore di molte riforme e lavori da lui svolti.
Solo per ricordarvene (o saperli per la prima volta) alcuni:
E' riuscito a ristrutturare la maggioranza delle case ex-Iacp, ora Aler o Fondazioni varie, ha completato il Passante Ferroviario (fermo da anni), ha spinto per la costruzione di nuovi parcheggi sotterranei, cambiando anche i progetti per venire incontro alle esigenze dei cittadini, e tante altre cose che non starò qui ad elencare. (Se volete, basta dirlo)
Infine è sempre stato disponibile ad ascoltare le ragioni di tutti, e rispondere anche alle e-mail che gli venivano mandate.